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IX MEDICAL 20 - SETTEMBRE 2019 BLOCKCHAIN Le problematiche della gestione delle informazioni relative ai pazienti Minacce informatiche L’aspetto negativo della digitaliz- zazione delle cartelle cliniche è rappresentato dal fatto che i da- tabase centralizzati sono obiettivi particolarmente allettanti per i pirati informatici. Le strutture ospedaliere sono sempre più og- getto di attacchi informatici che “mettono allo scoperto” milioni di record (quindi d’informazio- ni sensibili) relativi ai pazienti, provocando danni che vanno dai milioni ai miliardi di dollari se- condo le statistiche elaborate da Bloomberg e i dati di uno studio condotto nel 2018 da Ponemon Institute . Secondo le stime contenute in un white paper redatto da IBM nel 2015 sui costi dei “data breaches” (ovvero dei furti di dati personali), un paziente su tre è stata vittima di questo fenomeno. Senza dimenticare che gli attacchi informatici possono provocare danni diretti ai pazienti ostacolando l’erogazione delle prestazioni sa- nitarie necessarie. Interoperabilità Anche se sul mercato esistono molti sistemi EHR (Elec- tronic Health Record), la comunicazione tra di loro ri- sulta spesso carente. Nel caso la documentazione clinica di un paziente sia distribuita su diversi sistemi, il trasferi- mento dei dati tra questi ultimi spesso dà luogo a errori, come evidenzia una ricerca condotta da Pew Charitable Trusts . Tali errori, sottolineano gli studi condotti da Quantros e Leapfrog Group , possono portare a ritardi nella somministrazione della terapia, mancate diagnosi e persino a lesioni del paziente. L’adozione della blockchain dovrebbe comportare nu- merosi vantaggi sia per i pazienti sia per gli operatori sa- nitari. I pazienti possono caricare, acquisire o trasferire i propri dati sanitari in modo molto semplice e senza alcu- na ridondanza. Essi possono anche controllare l’accesso ai loro dati fornendo una chiave privata a un’organizza- zione o a un operatore sanitario. I fornitori di servizi sani- tari, dal canto loro, possono eliminare qualsiasi interme- diario, riducendo quindi i costi legati all’accesso ai dati dei pazienti. Tutte le parti interessate della blockchain possono conservare la propria copia aggiornata del libro mastro e poiché è necessaria la maggioranza per appro- vare eventuali modifiche, risulta molto più semplice in- dividuare eventuali discrepanze. La blockchain, inoltre, permetterà di incrementare l’interoperabilità tra i dif- ferenti sistemi EHR mediante l’implementazione di un unico protocollo di condivisione. Parecchie startup han- no focalizzato la loro attenzione sulla gestione delle car- telle cliniche dei pazienti che contempla l’utilizzo della blockchain. Sia MedRec sia Patientory consentono ai pa- zienti di gestire e controllare l’accesso alle loro cartelle cliniche. La soluzione ideata da MediBloc (una piatta- forma di app decentralizzata che utilizza Ethereum) è già utilizzata in parecchi ospedali coreani e la società sta attualmente collaborando con il Massachusetts General Hospital negli Stati Uniti relativamente a un progetto pi- lota su larga scala. EncrypGen e Nebula Genomics han- no focalizzato la loro attenzione sulla protezione e sulla gestione dei dati genetici dei pazienti, mentre l’obiettivo di doc.ai è gestire sia i dati medici sia quelli genetici. L’unificazione delle cartelle cliniche e l’eliminazione dell’interoperabilità (e dei relativi problemi) è il proget- to a cui sta lavorando Iryo . L’obiettivo di Medicalchain è abbinare la telemedicina con la memorizzazione basa- ta sulla blockchain dei dati dei pazienti e un gruppo di medici britannici sta collaborando con l’azienda su un programma pilota. Problemi legati allo sviluppo di dispositivi medicali Poiché l’approvazione dei dispositivi medicali è un pro- cesso che può richiedere anni, nel momento in cui que- sti vengono utilizzati negli ospedali potrebbero risultare già superati. Senza dimenticare che, poiché i dispositivi più datati non erano stati progettati per essere connessi, rappresentano un facile bersaglio per potenziali hacker. Numerosi studi hanno evidenziato che le apparecchiatu-