EO_480

62 - ELETTRONICA OGGI 480 - SETTEMBRE 2019 COMM VISIBLE LIGHT COMMUNICATION da; tutto questo al fine di consentire l’ottimale pun- tamento dei componenti optoelettronici. La compo- nentistica da utilizzare nel montaggio delle schede è indicata nei 2 schemi elettrici di figura 1 e 5. A proposito dei componenti, si tenga presente che occorre programmare il PIC con il firmware riporta- to nel Listato 1. Dopo la costruzione delle 2 schede si procede al collaudo di ogni scheda collegando le rispettive alimentazioni. Per il ricevitore occorre collegare i conduttori + e – della batteria, o di un alimentatore esterno, al + e – della scheda, men- tre il trasmettitore dovrà essere alimentato con un alimentatore esterno da 12 V/200 mA. Si procede poi con il ricevitore regolando la tensione continua di offset a 1,25 Volt all’uscita di U2:D (pin 14) me- diante il trimmer RV1. Questa regolazione è molto importante poiché imposta il valore centrale della dinamica del segnale audio applicato all’ingresso del convertitore analogico digitale del PIC. Effet- tuata la taratura del ricevitore, si collega un idoneo cavo audio a una sorgente audio esterna, ad esem- pio l’ingresso cuffia di un tablet, smartphone, com- puter o impianto stereo, e al connettore d’ingresso CN1 del trasmettitore. Successivamente si regola il volume della sorgente audio esterna e il trimmer RV2 del trasmettitore, fino alla soglia di accensione del led di over range LD4 sia indica un eccessivo livello del segnale audio in ingresso. A questo pun- to il set-up ricevitore-trasmettitore è completato e si può iniziare il test di sistema. L’ambiente in cui avviene il test deve essere privo di qualsiasi fonte d’illuminazione, sia artificiale sia naturale. Si posi- ziona quindi il trasmettitore distante un paio di me- tri dal ricevitore, puntando i 3 LED in direzione del- la superficie ricevente del fotodiodo. Collegando una cuffia al connettore CN1 del ricevitore, se tutto funziona correttamente, si potrà ascoltare il segna- le audio proveniente dalla sorgente esterna. Si po- trà inoltre osservare che aumentando la distanza trasmettitore-ricevitore, a un certo punto, superati 5 m circa, si udrà un certo fruscio sovrapposto al segnale audio. Se si preferisce, al posto della cuf- fia è possibile ascoltare l’audio con un altoparlante esterno collegandolo al connettore CN2. Lo scopo di questo Progetto, come anticipato nell’introduzione, è stato quello di dimostrare la possibilità di un alternativo sistema di comunica- zione wireless basato sulla trasmissione e ricezio- ne di flussi luminosi di luce visibile, attualmente definito VLC. L’evoluzione futura di questa tipologia di comunicazioni prevede la possibilità di traspor- tare alti volumi di traffico dati ad alta velocità me- diante tecniche di modulazione molto avanzate che consentiranno lo sviluppo d’importanti applicazio- ni nel mondo dell’Internet delle cose (IoT). Listato 1