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ANALOG/MIXED SIGNAL AUTONOMOUS DRIVING 35 - ELETTRONICA OGGI 480 - SETTEMBRE 2019 vranno intensificare la raccolta dei dati di mappatura 3D per le principali città, i costruttori di auto e i fornitori di sistemi per auto high-tech dovranno collaborare a stretto contatto per garantire che dispositivi come lidar, sensori radar, GPS e telecamere possano funzionare in modo coeso, i veicoli dotati delle funzioni sopra citate dovranno essere testati su qualsiasi terreno e con qualsiasi clima. Guardando al futuro, per esempio al 2020, i veico- li dotati delle funzioni semiautonome descritte sopra dovrebbero essere in grado di districarsi tra incroci, semafori e traffico a singhiozzo. Quindi, perfino queste auto a grande autonomia avranno bisogno di un esse- re umano per affrontare le situazioni di emergenza. Se guardiamo ancora più avanti, per esempio al 2024, i veicoli semiautonomi funzioneranno normalmente an- che in condizioni più difficili, come in caso di maltem- po e di notte. Nell’arco di questo periodo i fornitori di veicoli di servizio, possono iniziare a utilizzare questo tipo di auto senza conducente. Naturalmente i costruttori dovranno fare in modo che i loro veicoli sappiano interpretare i segnali dell’uo- mo, come un pedone che, con un cenno della mano, li invita a proseguire a un incrocio. Tali progressi obbli- gheranno i costruttori di auto a dotare i veicoli di mol- te funzioni autonome, in questo modo le auto a guida autonoma potrebbero essere presenti sulle strade già entro la metà del 2030 I progressi necessari alla realizzazione di questo obiettivo rappresentano un’opportunità per il settore Fig. 2 – Grafico delle prestazioni relative alle emissioni EMI irradiate dell’LT8650S