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ANALOG/MIXED SIGNAL AUTONOMOUS DRIVING 34 - ELETTRONICA OGGI 480 - SETTEMBRE 2019 R iflettendo sulle auto a guida autonoma, esse non devono necessariamente avere un con- ducente umano e anzi, qualora ci fosse, non utilizzerebbe i meccanismi di controllo tradizionali. Al suo posto, invece, una serie di codici informatici operano sull’equivalente di un mini mainframe, col- legato a un gruppo di sensori installati sia all’interno sia all’esterno del veicolo. I sensori connessi al cloud sono in grado di simulare, in tempo reale, l’ambiente esterno che circonda il veicolo, al fine di anticipare le azioni da intraprendere, in base alle condizioni del traffico del momento. Le azioni vengono eseguite a prescindere dal tipo di condizioni climatiche, ambien- tali e di traffico. Orizzonte temporale delle auto a guida autonoma Non c’è dubbio che le auto a guida autonoma si stan- no diffondendo sempre di più, anche se subiscono alcune battute d’arresto lungo il percorso. A questo proposito sorgono due domande: quando si afferme- ranno e quanto tempo ci vorrà? Secondo il settore automobilistico la transizione è sog- getta a due condizioni: una di tipo evolutivo, che vede una graduale trasformazione delle auto esistenti (es. funzioni Autopilot della Tesla ) e una di tipo rivoluzio- nario, caratterizzata da auto esclusivamente a guida autonoma (es. quelle su cui sta lavorando Google ). Non so quale percorso si deciderà di intraprendere, ma è probabile che si tratterà di una fusione simbioti- ca dei due aspetti. Quindi, quali sono i passi da in- traprendere nei prossimi anni? Da quello che sono riuscito a sapere da alcuni esperti del settore, verrà compiuta una serie di progressi, vale a dire: aumenteranno le funzioni di assistenza alla guida, da sin- cronizzare con i sistemi di na- vigazione e GPS, società come Google racco- glieranno i dati relativi alle di- verse situazioni che un veicolo a guida autonoma potrebbe incontrare, le società di cartografia do- Auto a guida autonoma: uno sguardo ai sistemi di alimentazione Tony Armstrong Marketing Director - Power Products Analog Devices I sistemi automotive, necessari per i veicoli a guida autonoma del futuro, negli ultimi anni stanno riscuotendo un discreto successo. I livelli di tensione e corrente sono destinati a cambiare, ciò che resterà, invece, sono i requisiti relativi alle basse emissioni EMI/EMC e l’ambiente ostile in cui si troveranno a operare Fig. 1 – Schema semplificato dell’LT8650S con uscite da 5 V a 4 A e da 3,3 V a 4 A, 2 MHz