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gnale necessaria per raggiungere il destinatario. In altre parole, se non vi sono specifiche interferenze da superare non si sfrutta la potenza massima. In questo modo, le onde radio sono più libere e un numero mag- giore di dispositivi può usare la stessa banda senza interferenze. Inoltre i consumi risultano molto ridotti, un aspetto sicuramente importante per i dispositivi stand-alone a batteria. Infine, lo standard Bluetooth è progettato per coesistere in modo ottimale con la tecnologia Wi-Fi, con cui condivide la banda ISM nel- le applicazioni consumer e industriali. I canali Wi-Fi usano una banda ISM da 22 MHz, capace di ospitare fino a tre canali non sovrapposti. Grazie alla funziona- lità AFH, il protocollo Bluetooth sfrutta le onde radio libere, inviando così i pacchetti di advertising BLE (che contiene le informazioni essenziali per identificare il dispositivo emittente e per la sincronizzazione richie- sta dal protocollo) nello spazio tra i canali Wi-Fi. #3 La tecnologia Bluetooth identifica e corregge gli errori di bit: In caso di rapporto segnale/rumore ri- dotto, come accade ad esempio in ambienti rumorosi, e in caso di distanza di trasmissione elevata possono insorgere errori di bit. Oltre a identificare gli errori e a ottimizzare il salto tra i canali ( channel hopping ) per evitare quelli meno affidabili, la tecnologia Bluetooth può, se necessario, fare ricorso alla funzionalità FEC ( Forward Error Connection ) e correggere gli errori di bit dei messaggi in arrivo. A tal fine si inseriscono bit ridondanti nel messaggio principale che verranno usati dall’algoritmo FEC per eliminare gli errori. Come vedremo in seguito, questa funzionalità permette al protocollo Bluetooth di trasmettere messaggi in modo affidabile anche su lunghe distanze e in ambienti ru- morosi. #4 La tecnologia Bluetooth si adatta perfettamen- te ai design esistenti: Le porte seriali vengono usate ormai da anni nelle applicazioni industriali, e il proto- collo Bluetooth ha saputo adeguarsi a questa situazio- ne grazie alla funzionalità SPP (Serial Port Profile) che simula un’interfaccia seriale (RS232, RS422/485) con handshake di tipo hardware. In questo modo è possibile sostituire un cavo seriale con una connessione wireless punto-punto o multipunto. La funzionalità SPP consente di inviare e ricevere dati con notebook, sistemi di con- trollo e altri dispositivi dotati di interfaccia seriale. #5 La tecnologia Bluetooth offre una copertura mag- giore di quanto si pensi: Generalmente, la tecnologia Bluetooth è associata a comunicazioni wireless ese- guite in un raggio di qualche metro ma il protocollo risulta affidabile anche su distanze maggiori. Lo dimo- stra uno studio 1 incentrato sull’analisi delle prestazio- ni in tempo reale di un’interfaccia sensore-attuatore con standard Bluetooth in ambienti industriali difficili. Gli autori dello studio rilevano che “i sistemi di auto- COMM INDUSTRIAL BLUETOOTH