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DIGITAL AUTOMOTIVE MEMORIES 55 - ELETTRONICA OGGI 479 - GIUGNO/LUGLIO 2019 tore consumer, per le quali risultano comunque parti- colarmente idonee. In questo caso i requisiti principali sono densità, pre- stazione e costo e le memorie flash sono offerte in una varietà tale da sod- disfare al meglio le richieste di questo mercato rispetto ad altre tecnologie. Ad esempio, i dispositi- vi di memoria flash di tipo Nor con densità pari a 32 Gbit ospitati in package SMD a 8 pin sono in grado di adatte all’uso in un gran numero di applicazioni. Non bisogna comunque dimenticare che la tecnologia flash evidenza alcuni svantaggi quando confrontata con le memorie EEPROM. In primo luogo le memorie EEPROM sono considera- te molto più affidabili rispetto alle flash in termini di endurance, ovvero di numero di cicli di lettura/scrit- tura. Le EEPROM, inoltre, eccellono anche in termini di data retention (capacità di conservare i dati prima che si deteriorino), un’altra caratteristica che riveste una notevole importanza. Entrambe queste caratteristiche, ovvero endurance e data retention, non rivestono in- vece un particolare rilievo nelle applicazioni per il set- tore consumer, dove il consumatore è l’elemento che determina la modalità di utilizzo della memoria flash. In altri settori industriali, dove le modalità di utilizzo della memoria è differente, elevati valori di enduran- ce e retention acquisiscono un’importanza maggiore rispetto a densità e velocità ed è in tale contesto che la tecnologia EEPROM può avvantaggiarsi rispetto alle flash. La maggiore affidabilità, spesso, va a scapito del- la velocità: le flash di solito operano (in termini di lettu- ra/scrittura) a velocità superiori rispetto a quelle delle EEPROM, ma ciò è dovuto alle modalità di accesso a parti della memoria. Una memoria flash viene indiriz- zata a blocchi, mentre l’accesso a una EEPROM può avvenire sulla base di un singolo byte. Tutte le caratteristiche appena menzionate sono im- portanti in numerosi settori, tra cui quello industriale, medicale e automotive. In tutti quei casi in cui la con- servazione dei dati riveste un ruolo critico (safety cri- tical), la memoria EEPROM rappresenta senza dubbio l’opzione migliore (Fig. 2). EEPROM: le memorie ideali per applicazioni automotive Per quel che riguarda i componenti elettronici, uno dei requisiti fondamentali richiesti dal mercato automoti- ve è la qualificazione che garantisce la conformità agli standard sviluppati da AECQ (Automotive Electronics Council). Questi standard prendono in considerazione numerosi aspetti relativi allo “stress testing” (per veri- ficare la resistenza alle sollecitazioni), tra cui l’inter- vallo di temperatura operativa. Per molti componenti a semiconduttore destinati ad applicazioni automotive, soprattutto per quelli che devono essere posizionati nel vano motore, il requisito minimo è la conformi- tà al Grado 1. La specifica in questione stabilisce che un componente dovrebbe funzionare senza guastarsi in un intervallo di temperatura compreso tra -40 °C e +125 ºC. I produttori di memorie flash di solito rag- giungono una qualifica di Grado 3 (da -40 ºC a +85 ºC) o di Grado 2 (da -40 °C a +105 ºC), mentre sono pochi quelli che raggiungono il Grado 1. Grazie al processo utilizzato per la sua realizzazione, una EEPROM garantisce un funzionamento più affida- bile quando deve operare in intervalli estesi di tem- peratura. Un dispositivo come il mod. NV250x0LV di ON Semiconductor , per esempio, non solo è confor- me alle specifiche di temperatura previste per il Grado 1 ma può anche operare a partire da una tensione di alimentazione di 1,7 V, un valore nettamente inferiore rispetto a quello di altri dispositivi EEPROM. Da sottoli- neare anche il fatto che ON Semiconductor ha svilup- pato l’unica EEPROM al momento disponibile in grado di operare nell’intervallo di temperatura previsto dalle specifiche di Grado 0, che va da -40 °C +150 ºC (Fig. 3). Ciò è significativo in considerazione delle modalità con cui sono definiti altri parametri. Fig. 2 – Nelle applicazioni automotive lememorie EEPROM offrono numerosi vantaggi rispetto alle flash

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