EO_479

WEARABLES TECH-FOCUS 51 - ELETTRONICA OGGI 479 - GIUGNO/LUGLIO 2019 montato nel centro del cerotto insieme a un trasmettitore e poi appiccicato sulla pelle a distanza di pochi cm da un secondo cerot- to uguale, dato che la misura avviene in modalità differenziale. A essere monitorati sono i movi- menti dei muscoli sottostanti e perciò in questo modo è possibile analizzare il comportamento del cuore, dei muscoli che muovono braccia e gambe, delle corde vocali, dei muscoli che servono a deglutire e di quelli che servo- no per respirare. Diventa perciò verificabile l’avanzamento delle terapie di riabi- litazione attraverso il controllo dei disordini nel parlare connessi ai problemi neurologici oppure tramite l’analisi delle funzionalità della gola nella respirazione, ma si può anche monitorare la qua- lità del sonno nonché verificare la correttezza dei movimenti compiuti dal diaframma. Rogers, che è stato invitato allo scorso CES proprio per parlare del suo cerotto, sta provando ad aggiun- gere un colorimetro nel tessuto del cerotto al fine di poter rilevare la presenza di alcune sostanze chimiche sottopelle. IoT in aree fino a 15 km Proxidyne è una giovane società di Naperville (Illinois) che ha concepito, sviluppato e pre- sentato al CES d’inizio anno una rete LPWAN di oggetti IoT connessi in tecnologia LoRaWan (Long Range WAN), scelta per poterne sfruttare le funzionalità anche negli ambienti outdoor con dimensioni medio grandi. In pratica, il Proxidyne Asset Detector incorpora i front-end LoRaWan (a 868 e 915 MHz) e Bluetooth Low Energy (BLE 4.1) con cui rileva automaticamen- te centinaia di oggetti iBeacon presenti entro 15 km di distanza attivandone le funzionalità pro- grammate e monitorandone l’an- damento con report che invia continuamente a uno smartpho- ne. In questo modo si possono tenere sotto controllo i pazienti in un ospedale o implementare servizi automatizzati in un’area lavorativa o in un campus spor- tivo. Il microcontrollo è ARM Cortex-M3 e consente di colle- gare sia gli iBeacon Apple sia il Proxidyne Wearable Beacon indossabile proposto in più versioni e in grado di accorgersi della vicinanza di smart card, telecomandi, chiavi elettroniche e magnetiche, etichette e codici a barre. Oltre ai Beacon la soluzione offre una serie di Button di chiamata da utilizzare nelle applicazioni di sorveglianza eventualmente insieme a sensori di movimento. Il piccolo Proxidyne Wearable Button è indos- sabile come un vero e proprio bottone oppure come ciondolo da portachiavi, incorpora una batteria CR2025 che dura parecchi anni e ha un trasmettitore ARM nRF51822 che può inviare tre segnali pre-programmati fino a una tren- tina di metri di distanza al Proxidyne Bridge o a un Proxidyne Repeater che li inseriscono nella rete LoRaWan permettendone il ricono- scimento. Sullo smartphone la Casper Suite 9.5 è provvista di una comoda Dashboard con cui seguire le attività dei Beacon e dei Button che compongono la rete IoT. Analisi del sangue in tempo reale Valencell conta dodici anni di attività nei suoi laboratori di Raleigh, in North Carolina, i quali collaborano strettamente con l’NC Research Campus dell’università locale nello sviluppo di sensori indossabili utilizzabili sia a scopo medi- Nei Shirley Ryan AbilityLab sperimentano il cerotto di John Rogers per verificare i progressi dei pazienti nelle terapie di riabilitazione La rete di oggetti IoT LoRaWan presentata da Proxidyne permette di gestire da smartphone centinaia di Beacon e Button entro 15 km Il Proxidyne Wearable Button è indossabile da solo o insieme a un sensore di movimento e invia tre segnali pre-programmati al Proxidyne Asset Detector

RkJQdWJsaXNoZXIy MTg0NzE=