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TECH INSIGHT OSCILLOSCOPES 24 - ELETTRONICA OGGI 479 - GIUGNO/LUGLIO 2019 MSO Serie 4 e MDO Serie 3: costruiti per esaudire i progettisti Le due nuove linee di oscilloscopi Tektronix sono basate sui requisiti espressi in sondaggi con gli utenti, che richiedono in primo luogo usabilità. Ampi schermi, interfaccia touchscreen e controlli intuitivi semplificano l’esecuzione di misure complesse Giorgio Fusari L e due nuove linee di oscilloscopi, MSO Serie 4 e MDO Serie 3, introdotte ufficialmente sul mercato da Tektronix agli inizi di giugno, vanno a completare la gamma di soluzioni di collaudo, misura e monito- raggio proposte dalla casa di Beaverton, posizionandosi nel segmento di strumenti di fascia media. E in un’epoca in cui la tecnologia elettronica e digitale è sempre più sofisticata, e ormai integrata in ogni prodotto, il principale obiettivo di questi nuovi oscilloscopi, caratterizzati, sottolinea l’azienda, da display di più grandi dimensioni rispetto a prodotti simili concorrenti, e da un’interfaccia touchscreen, è permettere ai progettisti di semplificare al massimo l’esecuzione di operazioni e misure complesse. Operazioni che spesso si devono compiere in una variegata casistica di applicazioni di sviluppo e test di sistemi elettronici. Proprio per raggiungere questo obiettivo di semplicità e praticità, prima di realizzare i prodotti MSO Serie 4 e MDO Serie 3, Tektronix ha voluto ascoltare e comprendere le esigenze dei progettisti. “Tektronix è una società costruita per ingegneri, da ingegneri – ha detto Chris Witt, Vice President e General Manager della Time Do- main Business Unit di Tektronix – e nello sviluppo dei nostri nuovi strumenti abbiamo portato avanti questa eredità. I nostri team hanno speso centinaia di ore parlando con ingegneri in tutto il mondo, collaudando e sperimentando nuove funzionalità e progetti, e siamo entusiasti di portare sul mercato i migliori prodotti, co- struiti a partire dalle indicazioni di ingegneri che quotidianamente lavorano in questo ambito”. Usabilità prima di tutto A chi sono rivolte le serie 3 e 4? Lo chiediamo a Lee Morgan, Technical Marketing Manager Emea di Tektronix, in un’intervista a margine dell’evento di presentazione in anteprima dei nuovi oscilloscopi, svoltosi in maggio a Ma- drid. “Le serie 3 e 4 sono i tipici oscilloscopi da banco, e sono indirizzati a una davvero ampia schiera di progettisti, ma se dovessimo defi- nire una tipologia in particolare, questa sono gli ingegneri embedded”. Quali sono i requisiti più importanti ricercati, e indicati maggiormen- te da tali utenti? “Sulla base delle centinaia di interviste che abbiamo condotto prima di svi- luppare questi strumenti, posso dire che un re- quisito molto comune è l’usabilità: i progettisti desiderano avere qualcosa di molto semplice da usare, molto intuitivo, a livello d’interfaccia. Essi vogliono avere l’abilità di fare misure pre- cise con facilità, e poter eseguire operazioni complesse nel modo più semplice possibile. E da questo punto di vista, rispetto alla comples- sità d’uso di certi oscilloscopi, i modelli delle serie 3 e 4 consentono di avere tutto sulla pun- Un oscilloscopio della linea MSO Serie 4