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XV POWER 21 - MAGGIO 2019 POWER SUPPLIES integrato nel sistema di destinazione. I tag NFC connessi funzionano come le memorie dual port; semplificano lo scambio di dati tra un sistema integrato e un dispositivo mobile compatibile con NFC. L’aggiunta della funziona- lità NFC a strumenti, macchine o comandi per motori consente di integrare un display remoto compatibile con il telefono, ottimizzando l’interazione. Lo smartphone, il tablet oppure il laptop dell’installatore, possono essere utilizzati per semplificare operazioni come la verifica o la rettifica dei parametri, il controllo delle calibrazioni, la regolazione delle impostazioni o l’attività di monito- raggio. Alimentatore Quint4 La tecnologia NFC è stata adottata nella gamma di ali- mentatori Quint4 di Phoenix Contact (Fig. 1) per sem- plificare la configurazione degli alimentatori mediante un PC o un dispositivo portatile. Grazie all’app QUINT POWER per Android o al software QUINT POWER per Windows, gli utenti possono definire le soglie di segna- lazione per il monitoraggio preventivo delle funzioni, oltre a impostare le tensioni in uscita e a definire indivi- dualmente le curve caratteristiche di uscita. Inoltre, gli alimentatori QUINT sono dotati di una serie di funzioni intelligenti, tra cui “Power Boost” e la tec- nologia Selective Fuse Breaking (SFB), che forniscono informazioni di supporto e meccanismi di allarme tem- pestivo, garantendo un uso ottimizzato dell’energia di- sponibile. Monitoraggio in tempo reale La crescente diffusione del protocollo Ethernet per la comunicazione industriale ha svolto un ruolo essenzia- le nell’evoluzione delle smart factory. Sono stati imple- mentati numerosi protocolli basati su Ethernet, come EtherNet/IP, PROFINET e PROFIBUS, che hanno per- messo a una serie di dispositivi, tra cui gli alimentatori, di comunicare su una rete comune. Gli alimentatori in rete possono trasmettere vari parametri attraverso i sistemi di controllo delle fabbriche, consentendo la trasmissione di segnalazioni automatiche. Inoltre, le unità possono essere interrogate da remoto e fornire dati energetici trasparenti per i controlli di conformità ISO:50001. Que- sti dati possono essere utilizzati anche nelle soluzioni di manutenzione predittiva. S8VK e SITOP PSU8600 La serie SITOP PSU8600 di Siemens e S8VK-K Omron sono esempi di alimentatori in rete che trasmettono dati diagnostici e di manutenzione via Ethernet. La serie SI- TOP PSU8600 è modulare (Fig. 2) e, grazie al sistema di connettori System Clip Link, consente di ampliare facilmente l’unità di base con una serie di moduli, in- clusi moduli di espansione, moduli tampone e gruppi di continuità. È possibile utilizzare massimo sei moduli in qualsiasi sequenza, implementando un sistema di ali- mentazione complesso con più di 20 uscite. L’unità base PSU8600 include due porte Industrial Ethernet/PROFINET, che consentono di integrare l’a- limentatore nelle reti di automazioni già presenti. Il di- spositivo è dotato anche di un server Web integrato per il monitoraggio remoto e fornisce dati e avvisi di guasti in tempo reale. I livelli di tensione e di corrente delle singole uscite sono regolabili in remoto ed è possibile disattivare le singole uscite in modo da gestire eventuali cortocircuiti o sovraccarichi senza un arresto completo del sistema. Fig. 2 – Famiglia di sistemi di alimentazione modulari SITOP PSU8600 di Siemens Fig. 3 – La famiglia di alimentatori S8VK di Omron fornisce il monitoraggio di fine del ciclo di vita del condensatore interno