EO_478

EDA/SW/T&M 74 - ELETTRONICA OGGI 478 - MAGGIO 2019 AUTOMOTIVE TESTING lizzo dei sistemi radar nell’ambiente automobilistico, le difficoltà da affrontare diventano ancora maggiori, specialmente al crescere delle frequenze utilizzate. Quest’ultimo aspetto sta diventando particolarmente importante, in quanto l’utilizzo dei sistemi a larghis- sima banda nello spettro dei 24 GHz verrà abbando- nato entro 2022, a favore dell’utilizzo delle frequenze nella banda dei 77 GHz. Sebbene un blocco da 200 MHz sarà ancora disponibile nello spettro dei 24 GHz, la possibilità di utilizzare segnali con una larghezza di banda di 4 GHz nella banda dei 79 GHz permetterà di realizzare sistemi radar con una risoluzione molto più elevata. Tra i vantaggi offerti dalla disponibilità di uno spettro di frequenze più ampio vi è il fatto che i si- stemi radar potranno classificare gli oggetti in modo più semplice, aiutando a discriminare correttamente tra automobili, pedoni e altri ostacoli presenti sulla strada. Inoltre, grazie alla maggiore larghezza di ban- da disponibile, anche la mutua interferenza tra i vari sensori radar potrà essere più facilmente minimizzata (ad esempio adottando tecniche di salto di frequenza, o “frequency hopping”). Ma le frequenze elevate sono solo uno dei problemi. Altri aspetti importanti da tenere in considerazione sono la simulazione degli oggetti in movimento e il fatto che, per ragioni pratiche ed estetiche, i sensori radar automobilistici vengono spesso montati dietro il paraurti, l’emblema del marchio o parti di carrozze- ria. Sfortunatamente, questi complicati tipi di “radome” possono influenzare negativamente il funzionamento del sensori o, nel caso peggiore, impedirne il funzio- namento corretto. Fortunatamente, cominciano ad essere disponibili delle soluzioni di test capaci di prevenire questi pro- blemi. Ad esempio, Rohde & Schwarz, ha sviluppato una serie di soluzioni tecnologiche di collaudo che possono generare i complessi echi radar multidimen- sionali tipici dell’ambiente automobilistico, misurare l’attenuazione e la riflettività dei materiali nella banda dei 77 GHz e 79 GHz, e analizzare come la struttura dei radome e altri fattori, quali la presenza di vernici sui paraurti, possono influenzare la qualità del segnale radar. Queste soluzioni – alcune delle quali derivano dall’adattamento di tecnologie originariamente svilup- pate per gli scanner di sicurezza aeroportuali – per- mettono ai costruttori di caratterizzare accuratamente le prestazioni dei sensori radar durante le attività di ricerca e sviluppo, controllo qualità e produzione in serie. Le misure, compreso il test con una risoluzione spaziale di appena 2 mm, possono essere eseguite nel giro di pochi secondi. Reti IVN e V2X La trasmissione di dati all’interno dei veicoli, tra più veicoli e tra veicoli e il mondo esterno sta facendo emergere nuovi sviluppi tecnologici sia nelle reti di tipo intraveicolare, o IVN (In-Vehicle Networking), sia di tipo extraveicolare, o V2X (Vehicle-to-X). Entrambe le tecnologia hanno implicazioni importanti per quan- do riguarda il collaudo in campo automobilistico. Nel caso delle reti IVN, i requisiti di sicurezza e la crescente domanda di banda dovuta alle applica- zioni infotainment, che richiedono la trasmissione di grandi quantità di dati ad alta velocità all’interno del veicolo, ha favorito l’adozione della tecnologia Auto- motive Ethernet, a scapito della più tradizionale solu- zione basata sul bus MOST (Media Oriented Systems Transport) . Tant’è vero che è stato creato un apposito standard Ethernet dedicato alla applicazioni automo- bilistiche (IEEE 100BASE-T1, basato sul livello fisico OPEN Alliance BroadR-Reach). Una rete IEEE 100BA- SE-T1 utilizza un collegamento Ethernet full-duplex su un doppino non schermato. Il generatore di eco R&S AREG100A è stato sviluppato per velocizzare l’ispezione e il collaudo finale dei sensori radar Per verificare la qualità dei paraurti e caratterizzare accuratamente le caratteristiche dei radome che proteggono i radar automobilistici, Rohde & Schwarz ha sviluppato l’innovativo sistema di misura R&S QAR

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