EO_477
69 - ELETTRONICA OGGI 477 - APRILE 2019 COMPONENTS INTELLIGENT SENSORS per separare e tenere traccia di più oggetti contempora- neamente. Questo algoritmo monitora la cronologia della nuvola di punti nel tempo per misurare la dimensione degli oggetti in movimento nella scena, individuare la posizione di questi oggetti e tracciare il movimento e la cronologia delle posizioni dell’oggetto nel tempo. Ciò consente alle ap- plicazioni di livello superiore di determinare la posizione esatta e la direzione di movimento di una persona che si muove nell’ambiente. Questi algoritmi sono implementati in una catena di elabo- razione d’esempio, in esecuzione nel software su IWR1642. La figura 6 illustra questa catena di elaborazione, che è im- plementata sia nel codice di elaborazione del segnale di- gitale (DSP) in esecuzione sul DSP C674x on-board sia sul microcontroller Arm Cortex R4F. Questa implementazione della catena di elaborazione e gli algoritmi sopra menzio- nati includono parametri sintonizzabili che consentono di regolare il software in modo da adattarsi a diverse applica- zioni e parametri. Gli utenti possono modificare varie impo- stazioni per avvicinarsi al livello desiderato di prestazioni in diversi ambienti. TI ha testato il progetto di riferimento in diversi ambienti, tra cui una sala conferenze, un corridoio, un’area per uffici aperti e un ascensore per dimostrare che le prestazioni potevano essere mantenute con diverse im- postazioni. Queste impostazioni sono fornite come esempio nel database chirp, che si trova nella Toolbox industriale per mmWave in TI Resource Explorer . TI Resource Explorer documenta inoltre gli esperimenti che mostrano le presta- zioni del progetto di riferimento nei vincoli ambientali più insoliti. Abbiamo verificato le prestazioni in un ambiente nebbioso, mostrando come i sensori di mmWave possano rilevare e localizzare le persone anche in uno scenario in cui possono essere presenti nebbia o fumo. Inoltre abbia- mo verificato le prestazioni nei casi in cui il sensore era na- scosto dietro diversi materiali come plexiglas, compensato e strati di cartongesso, dimostrando come la tecnologia mmWave funzioni in installazioni di sistema in cui potrebbe essere necessario nascondere il sensore dietro gli ogget- ti per motivi di protezione dagli atti vandalici, protezione dell’ambiente o privacy. I sensori mmWave di TI stanno portando innovazioni nelle applicazioni di automazione de- gli edifici fornendo un mezzo di rilevamento basato su RF affidabile e ad alta precisione grazie a un data set in grado di fornire portata, velocità e angolazione e alla disponibilità di risorse di elaborazione su chip. I sensori mmWave riescono a “vedere” in ambienti diffi- cili, ad esempio in presenza di forte luce solare, oscurità, muri e pioggia. Queste caratteristiche rendono mmWave la scelta più ovvia per il rilevamento e aiutano ad affron- tare le sfide odierne posta da falsi rilevamenti, privacy e com- plessità delle soluzioni, al fine di rendere possibile l’utilizzo di sen- sori della prossima generazione nell’automazione degli edifici dotati di intelligenza e capacità decisionale. Il progetto di riferi- mento per il conteggio di persone include file di progetto hardware aperti e software completo forniti come sorgente. TI ha testato que- sto progetto di riferimento negli ambienti più svariati per mostra- re la sua scalabilità e la sua adat- tabilità alle diverse condizioni ed esigenze di prestazione. Fig. 5 – Una sala conferenze contiene molti oggetti statici che possono essere fonti di falsi rilevamenti da parte di sensori convenzionali. Gli algoritmi di rimozione del clutter statico integrati nei sensori mmWave di TI ignorano gli oggetti statici come le sedie e i tavoli, oltre ai riflessi dalle pareti (come mostrato dalla freccia rossa) Fig. 6 – Schema a blocchi che mostra la catena di elaborazione implementata nel software su IWR1642, come previsto nel progetto di riferimento per il conteggio delle persone
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