EO_477

DIGITAL EMBEDDED DESIGN 54 - ELETTRONICA OGGI 477 - APRILE 2019 sviluppo. È per questo motivo che la maggior parte dei progettisti adotterà in genere un approccio basato sul breadboarding durante lo sviluppo di un prototi- po, utilizzando una o più schede di breakout, con fili di collegamento che semplificano la connessione ai dispositivi esterni necessari. Tuttavia, l’obiettivo ini- ziale di realizzare connessioni ordinate si trasforma spesso in un risultato finale composto da un labirinto di collegamenti ingarbugliati (una rappresentazione realistica è riportata in figura 3). L’utilizzo di schede breadboard per la prototipazione rapida è in realtà una strada molto comoda da percorrere in quanto permette di accedere facilmente ai circuiti per con- trollare le connessioni e di inserire sonde di misura per multimetri e oscilloscopi. Però, a mano a mano che il numero di componenti collegati cresce, le difficoltà aumentano. Le connessioni elettriche non sono par- ticolarmente stabili e ogni minimo mo- vimento può introdurre disturbi sulle linee di I/O, che possono influenzare il funzionamento dei circuiti o dar luogo a comportamenti aleatori nel sistema. I collegamenti delle interfacce seriali sono particolarmente soggetti a questo fenomeno e possono causare il blocco del microcontrollore. Molte interfacce ad alta velocità, inoltre, semplicemen- te non sono adatte alla prototipazione con queste modalità, in quanto i fili di collegamento introducono tipicamente forti disadattamenti di impedenza che facilitano l’insorgere di interferenze elettromagnetiche nei circuiti. Schede di valutazione Una scheda di valutazione open-source che è sta- ta presentata recentemente promette di rendere tali difficoltà di prototipazione un ricordo del passato. La scheda di valutazione MakerFactory ESP32 integra un modulo ESP-WROOM-32 e diversi tipi di sensori, con- trolli e LED in un’unica scheda. La scelta delle linee di I/O e dei sensori attivi è controllata da una com- binazione d’interruttori DIP montati sulla scheda, che creano connessioni certe e affidabili da e verso il mi- crocontrollore. Oltre ai moduli ESP32, la scheda ospita un accelero- metro, giroscopio e magnetometro MEMS MPU9250 di InvenSense, un sensore di temperatura con interfaccia a singolo filo DS1820 Maxim (Dallas Semiconductor), un amplificatore audio Maxim MAX98357 e un micro- fono digitale a basso rumore InvenSense 43432. Due potenziometri, cinque interruttori a pulsante disposti a diamante, uno spa- zio libero per due display – uno OLED e l’altro LCD TFT – e otto connettori per moduli aggiuntivi Grove completano la scheda di valutazione, che non richie- de l’utilizzo di cablaggi aggiuntivi. Un ecosistema completo La scheda può essere programmata tramite l’ambiente Arduino IDE, per il quale sono disponibili BSP (Board Sup- port Package) oltre a una completa ed esauriente serie di informazioni creata Fig. 4 – La scheda di valutazioneMakerFactory ESP32 di Conrad (Fonte: Conrad Fig. 5 – Il sensore MEMS MPU9250 di InvenSense (Fonte: Conrad

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