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DIGITAL FLASH MEMORIES 48 - ELETTRONICA OGGI 477 - APRILE 2019 L ’ invenzione, il succes- sivo perfezionamen- to e il continuo pro- gresso della microelettronica hanno senza dubbio plasmato il nostro mondo almeno negli ultimi cinque decenni. Mentre la ricerca su nuovi materiali, come i nanotubi di carbonio, ha il potenziale per rivoluzio- nare l’industria, la tecnologia convenzionale dei semicon- duttori (come potrebbe presto essere chiamata) continuerà probabilmente a dominare nel prossimo futuro. La nostra familiarità e dipendenza dai semiconduttori si basa su molti fattori, ma la loro affidabilità è senza dubbio uno dei requisiti fondamentali. L’industria dei semiconduttori fa di tutto per caratterizzare pienamen- te ogni nuovo processo – ancora guidato dalla legge di Moore – prima che diventi mainstream. Questo signi- fica che è estremamente raro che un dispositivo inte- grato fallisca sul campo; sono intrinsecamente robusti ed estremamente resistenti se usati correttamente. Il problema delle memorie Lo stesso non si può supporre per la memoria di mas- sa. Anche se si tratta di una verità scomoda, è ampia- mente compresa e accettata. Si tratta semplicemente della fisica alla base di questi dispositivi; poiché la memorizzazione su supporti magnetici include parti in movimento, questa avrà naturalmente una durata di vita limitata legata al livello di utilizzo. Tuttavia, poiché la memoria a stato solido non ha parti mobili, potrebbe non essere così ovvio che abbia anch’essa una durata di vita finita, basata sul livello di utilizzo. In una memoria Flash i dati sono memorizzati trami- te l’intrappolamento di elettroni in una floating gate (o in un layer isolante in caso di tecnologia Charge Trap). A seconda della quantità di elettroni imma- gazzinati uno o più bit possono essere memorizzati in una singola cella. Poiché inoltre la floating gate è elettricamente isolata dal resto della cella gli elettroni rimangono conservati anche in assenza di tensione di alimentazione. Da qui la caratteristica di non volatilità di questa tecnologia. Sfortunatamente, il processo con cui s’intrappolano o si rimuovono elettroni (rispettiva- Strumenti di analisi avanzati come quelli sviluppati da Hyperstone consentono ai team di sviluppo di comprendere meglio come i loro progetti utilizzano la memoria Flash e l’impatto a lungo termine che questi hanno sulla memoria scelta Lena Harman Marketing Coordinator Hyperstone Prodotti più affidabili grazie all’analisi avanzata dell’uso delle flash NAND

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