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TECH-FOCUS LASER 46 - ELETTRONICA OGGI 477 - APRILE 2019 elementi ottici in tellururo di cadmio (CdTe) e sviluppare le tecnologie adatte alla realizzazione di cristalli ottici attivi nell’infrarosso composti da elementi dei gruppi II e IV che nella tavola perio- dica comprendono Zinco (Zn), Cadmio (Cd), Zolfo (S), Selenio (Se) e Tellurio (Te) e possono perciò unirsi oltre che nel CdTe anche nel seleniuro di zinco (ZnSe) e nel solfuro di zinco (ZnS). A marzo di quest’anno ha celebrato la vendita di tre milio- ni di pompe laser e mezzo milione di amplificatori in fibra di erbio (EDFA) e attualmente la società è anche attenta nel recupero e nel riciclaggio delle sostanze rare che utilizza per la fabbricazione delle ottiche per i laser di potenza in CO 2 che distribuisce anche dalla sede di Milano. I nuovi laser DirectProcess 900 offrono 1 kW di potenza continua e montano un’interfaccia predisposta per gli standard prescritti per Industria 4.0 nelle applicazioni di taglio e modellazione delle lamie- re. Il Beam Parameter Product (BPP) che misura la divergenza della luce emessa in rapporto al raggio del fascio luminoso è inferiore a 8 mm x mrad e consente una precisione e una pulizia di lavorazione anche sui materiali più delicati per l’uso automotive. Nuovo è anche un diodo laser DFB dedicato alle rilevazioni in 3D e fabbricato in forma compatta per poter essere installato su supporti portatili. L’emissione è a 940 nm con 500 mW di potenza massima che però può essere finemente graduata in funzione della robustezza dei materiali da colpire. Laser in fibra IPG Photonics è stata fondata nel 1991 in Russia dal pioniere dei laser in fibra V.P. Gapontsev e diventò subito uno dei principali fornitori di amplificatori in fibra per Italtel e Daimler-Benz . Successivamente aprì sedi e stabilimenti in tutto il mondo finché nel 1998 trasferisce definitivamente la sua sede principale a Oxford, nel Massachusetts. I laser in fibra per lavorazioni industriali sono ancora i suoi prodotti di punta grazie alla versa- tilità applicativa e all’elevata affidabilità con oltre 100.000 ore garantite di funzionamento. Nuovo è il laser in fibra Ultra Short Pulse YLPP-25-3-50 in grado di generare impulsi alla lunghezza d’onda di 1.030 nm con 25 μJ di energia, durata regolabile da 1 a 3 ps e frequenza di ripetizione graduabile da 50 kHz fino a ben 2 MHz senza alcun deca- dimento dell’energia prodotta. Tanta potenza si traduce in un’emissione media di 50 W che però può essere portata fino a ben 10 MW di picco. È la progettazione monolitica della fibra attiva drogata con Itterbio che consente di ottenere l’effetto laser in dimensioni contenute e con un’elevata efficien- za ottica particolarmente ideale nelle microlavo- razioni. Nuovi sono anche i laser YLS-10000-CL e YLS-15000-CUT con potenza di 10 e 15 kW pensati per le applicazioni di saldatura o trattamento delle superfici (CL, cladding) e taglio lamiere (CUT, cutting). Entrambi emettono alla lunghezza d’onda di 1.070 ±5 nm e possono emettere in continua o con modulazione regolabile in frequenza dal colpo singolo fino a 5 kHz. Il primo utilizza fibre ottiche in uscita con diametro di 600, 800 o 1000 μm e BPP rispettivamente di 25, 35 e 45 mm x mrad mentre sul secondo le fibre d’uscita hanno diametro di 50, 100, 150 o 200 μm con BPP di 2.0, 3.8, 5.2 e 7.0 mm x mrad. Nei laser DirectProcess 900 con potenza di 1 kW II-IV offre un’interfaccia conforme agli standard previsti per Industria 4.0 Il laser in fibra IPG Photonics YLPP-25-3-50 genera impulsi di 25 μJ con durata da 1 a 3 ps e frequenza di ripetizione regolabile da 50 kHz fino a 2 MHz Pioniere dei laser in fibra, Gapontsev ha fondato IPG Photonics vicino aMosca per poi trasferire il quartier generale in Massachusetts nel 1998