EO_476

48 - ELETTRONICA OGGI 476 - MARZO 2019 configurazione è fornire funzioni di comunicazione più affidabili ed economiche in quelle regioni del mondo dove l’installazione di reti di comunicazione di tipo tra- dizionale non risulta conveniente in termini economici e quindi non possono usufruire (o usufruire in misura ridotta) degli attuali servizi voce/dati. La moltitudine di nano-satelliti che forma la costella- zione “Le Perle” sono equipaggiati con pannelli foto- voltaici di 3 metri montati su inseguitori solari (sun- tracking) che assorbono l’energia solare. Ognuno di questi satelliti in miniatura sarà posizionato in un’orbita distanziata in modo uniforme dagli altri in modo da dar vita a una sorta di “collana” orbitale. Le frequenze di comunicazione sono contenute all’interno della banda S, quindi comprese tra 2 e 4 GHz. Grazie alla capacità di comunicare gli uni con gli al- tri, ciascun satellite agisce alla stregua di un router. Ciascuno dei nano-satelliti impiega circa 90 minuti per compiere il giro del globo. Nel corso della loro orbita, essi trasferiranno la copertura della comunicazione dell’area cui erano preposti al satellite che li segue, acquisendo nel contempo la responsabilità della co- pertura lasciata dal satellite che li precede. Questo processo, ovviamente, è di natura ripetitiva. In questo modo si viene a creare una catena ininterrotta di nano- satelliti che garantisce una copertura wireless conti- nua a banda stretta. Grazie a questa iniziativa, abbastanza ambiziosa, sarà possibile rendere disponibili servizi di comunicazio- ne, messaggistica, IoT e M2M senza incorrere in co- sti eccessivi. Essa è frutto del successo ottenuto dalla costellazione “Tre Diamanti” che è stata lanciata nello spazio verso la metà del 2017. Questa missione, che prevedeva il lancio di tre nano- satelliti, si poneva l’obiettivo di verificare la fattibilità di tutti i blocchi base del progetto su larga scala, vali- dando l’efficacia sia della copertura sia del meccanismo di trasferimento della copertura tra un satellite e l’altro. Uno specialista in satelliti GomSpace , azienda danese specializ- zata nella realizzazione di satelliti che era già stata coinvolta nel processo di collaudo, ha vinto il bando di gara in- ternazionale per lo sviluppo dei nano- satelliti necessari per la realizzazione della costellazione “Le Perle”. Da quel momento i progettisti hanno cooperato in maniera sinergica con la filiale britannica di SAS per definire con la massima precisione possibile i requisiti del progetto hardware e le ca- ratteristiche chiave di tutti i componen- ti coinvolti. Al fine di minimizzare sia il A L VIA NEL 2020 “Ogni nano-satellite prevede la presenza di numerose schede densamente popolate che devono essere impilate a stretto contatto le une dalle altre. In considerazione del limitato spazio a disposizione, l’impiego di componenti com- patti a basso profilo che incidano in termini trascurabili sul peso complessivo è di fondamentale importanza. Questi componenti, inoltre, devono garantire un’elevata affidabilità durante il funzionamento in considerazione delle condi- zioni particolarmente severe in cui si trovano a operare ed essere disponibili a un prezzo tale da non creare problemi a livello di budget” – ha spiegato Klaus Ahlbech, direttore per le attività di Research & Development di GomSpace. I connettori della linea Gecko di Harwin hanno tutte le caratteristiche richieste per questo progetto e sono in grado di assicurare la connettività sul lungo periodo tra le schede anche in ambienti particolarmente ostili. “Oltre alla consulenza tecnica fornita su base continuativa – ha proseguito Ahlbech – il supporto garantito da Harwin per quel che concerne le attrezzature si è rivelato un aspetto di fondamentale importanza. Ciò ha consentito di ac- celerare le fasi iniziali dello sviluppo hardware e di rispettare le tempistiche stabilite dal progetto. La produzione dei satelliti è in corso e la loromessa in orbita è prevista nel corso dell’anno. La costellazione di nano-satelliti sarà operativa a partire dal 2020”. COMM SATELLITE COMMUNICATIONS

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