EO_475

EDA/SW/T&M CADENCE 5G 61 - ELETTRONICA OGGI 475 - GENNAIO/FEBBRAIO 2019 velli di astrazione, combinando nodi reali e virtuali. Si tratta quindi di una naturale estensione del concetto di “emulazione ibrida”. In questo esempio, alcuni nodi del sistema vengono emulati, connessi mediate “rate adapters” (adattatori di velocità) con alcuni dei nodi che sono stati virtua- lizzati e girano sotto forma di software su un sistema host. Si tratta di una configurazione di astrazione di tipo mista che consente la verifica e la validazione dei componenti che sono emulati. Alcuni utenti di Ca- dence stanno già integrando parecchi chip all’inter- no dell’emulatore della società. In questo caso uno dei principali problemi è la rappresentazione delle interfacce analogiche e a segnali misti. La terza tendenza – l’analisi dell’architettura a livello di sistema e la validazione delle prestazioni – può es- sere soddisfatta con un setup simile a quello riportato in figura 3. Utilizzando apparecchiature per il collau- do di rete, realizzate da aziende come Keysight, Ixia o Rohde & Schwartz , che possono essere collegate all’emulatore Palladium Z1 e al sistema di prototipa- zione Protium S1, il chip in fase di sviluppo può es- sere collaudato utilizzando “corner case” (casi limite) reali che potrebbero verificarsi nella rete. In questo modo è possibile ricavare informazioni accurare re- lative alle prestazioni da utilizzare per ottimizzare pa- rametri chiave come ad esempio la latenza richiesta. In uno scenario di questo tipo le distanze tra i domini della progettazione EDA, del collaudo e della model- lazione di sistema si stanno riducendo rapidamente. Prospettive future Le problematiche legate alla verifica di sistemi 5G sono di una portata così ampia che nessuna azienda è in grado da sola di affrontarle nella loro globali- tà. Le industrie impegnate nello sviluppo di reti 5G stanno modificando il loro approccio dando vita a ecosistemi per queste reti che integrano le poten- zialità della progettazione EDA, del collaudo e della prototipazione di sistemi per la verifica del software e dei blocchi IP a semiconduttore. Anche Cadence ha adeguato la propria strategia sviluppando colla- borazioni con aziende come National Instruments per collegare la verifica “pre-silicon” (prima della realizzazione del silicio) e il collaudo “post-silicon” (successivo alla disponibilità del silicio stesso) e con Keysight e Ixia per far interagire le apparecchia- ture per il collaudo 5G con le risorse di verifica del mondo EDA come la simulazione, l’emulazione e la prototipazione. Fig. 3 – Emulazione ibrida (Fonte: Bigstrockphoto, Cadence)

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