EO_474

70 - ELETTRONICA OGGI 474 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2018 N el momento in cui vie- ne realizzato un si- stema per la gestione dell’esecuzione di un program- ma militare, vengono consultati esperti in materia per la valu- tazione dei rischi. Questa valu- tazione dei rischi si basa sulle esperienze maturate nei precedenti programmi. Di nor- ma, maggiore è il rischio, maggiori saranno le riserve di gestione (MR – Management Reserve, ovvero le riserve che servono per gestire quei rischi di progetto che po- trebbero non essere stati identificati). Nonostante questa attenta pianificazione, non sono af- fatto rari errori hardware che possono rivelarsi molto costosi. Le ragioni sono semplici. In primo luogo, molti programmi integrano nuove tecnologie che non sono state ancora completamente valutate. In secondo luo- go, le “lezioni” apprese dai precedenti programmi di acquisizioni vengono dimenticate nel momento in cui la piattaforma raggiunge la capacità operativa inizia- le (IOC – Initial Operating Capability). Errori di questo tipo non dovrebbero essere commessi. Dopotutto, lo sviluppo di prodotti commerciali basati su un contratto a prezzo fisso (FFP – Firm Fixed Price, in cui cioè la cifra pattuita non è soggetta a revisione) è una prassi abbastanza diffusa. E’ quindi ragionevole aspettarsi che anche per i sistemi utilizzati nel settore militare e della difesa si possano adottare le migliori procedure (best practice) che, in ambito commercia- le, portano al successo al primo tentativo (first-pass success). L’aspetto positivo è che tali tecniche sono oggigiorno disponibili per gestire in modo efficace la tecnologia, che è la causa principale della maggior parte dei ritardi dei programmi di acquisizione che riguardano l’elettronica. Lo studio, l’apprendimento e l’adozione delle migliori procedure adottate nel campo dell’elettronica com- merciale che prevede una fase di emulazione prima della realizzazione pratica, non solo garantirà il suc- cesso al primo tentativo, ma consentirà anche di re- alizzare sistemi “future proofed” (ovvero in grado di supportare evoluzioni future e quindi aggiornabili) che possono essere verificati utilizzando metriche (o indicatori di prestazioni) reali. L’industria elettronica che si dedica allo sviluppo di prodotti commerciali ha messo a punto una metodolo- gia in grado di affrontare in modo diretto ed efficiente gli svantaggi tipici degli approcci di tipo tradizionale. La metodologia System Prototyping (prototipazione del sistema) implementata da Cadence prevede l’in- troduzione di una fase di emulazione e analisi, oltre a una fase di verifica di tipo go/no-go (passa/non pas- sa) prima di convertire un’idea in un prototipo fisico. Sfruttando le tecniche “First-Pass Success” tipiche dell’elettronica per applicazioni commerciali è possibile evitare costosi errori hardware Steve Carlson, Director and Solutions Architect, Aerospace and Defense James Chew, Group Director, Aerospace and Defense Cadence Design Systems EDA/SW/T&M DEFENCE ELECTRONICS Emulazione: la tecnologia chiave per realizzare prodotti di successo La metodologia di prototipazione del sistema introduce l’analisi SWaP intermedia basata sulla tecnologia target effettiva piuttosto che sulla prototipazione fisica e consente di valutare differenti alternative a livello di tecnologia

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