EO_474

59 - ELETTRONICA OGGI 474 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2018 COMM RADIO DESIGN significativa. La figura 7 mostra un’archi- tettura base per il campionamento diretto in radiofrequenza, che consiste principal- mente in una sequenza di amplificatori e opportuni filtri. Come ci si aspetta, non è presente alcun traslatore di frequenza, ma soltanto stadi di amplificazione dell’ampiezza del segnale in modo da su- perare il rumore all’interno dello stesso ADC e filtri a banda larga per prevenire effetti di aliasing. Per quanto riguarda il filtraggio, gli approcci possibili sono due. Il primo prevede l’applicazione di un filtro quanto più largo possibile, ferma restan- do la prevenzione dell’aliasing. Tipica- mente, è possibile realizzare filtri che co- prano l’80% della banda di Nyquist e possano lavorare nella prima o nella se- conda zona di Nyquist con delle buone prestazioni. In generale, non è consiglia- bile avere un filtro passabanda a cavallo di due zone di Nyquist, per via dell’alia- sing, ma ci sono delle situazioni ben defi- nite in cui ciò può essere fatto. Il secondo approccio al filtraggio si basa sul garanti- re due o più bande passanti al dispositivo. Uno dei vantaggi chiave di un ADC GSPS è la flessibilità in termini di pianificazione delle frequenze e posizionamento dei se- gnali analogici. In caso di applicazioni ra- dio multibanda (Fig. 8), dei comuni filtri RF SAW possono essere configurati se- paratamente su ogni amplificatore in modo da processare ogni banda indivi- dualmente, per poi essere tutte riunite nel convertitore e campionate. È plausibile che anche queste bande ricadano in zone di Nyquist separate, nel caso non dovessero causare aliasing nella stessa frequenza. Avere quindi un amplificatore dedicato per ogni banda permette di otti- mizzare il guadagno per ognuna di esse, il che minimizza la desensibilizzazione in crossband e massimizza le prestazioni. Tuttavia, come discusso in precedenza, la potenza richiesta è significativa e altre soluzioni sono possibili per applicazioni radio multibanda. In alcuni casi, è possi- bile filtrare separatamente diverse bande e amplificarle tramite un’unica catena RF. Questo assicura che la potenza sia otti- mizzata condividendo una singola linea di guadagno. Tuttavia, è necessario rag- Fig. 7 – L’architettura base per il campionamento diretto in radiofrequenza Fig. 8 – Esempio di una radio multibanda Fig. 9 – Schema semplificato di una radio multibanda a campionamento diretto Fig. 10 – Implementazione dual SAW

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