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ANALOG/MIXED SIGNAL PROGRAMMABLE ANALOG 33 - ELETTRONICA OGGI 474 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2018 L a progettazione, il test e il de- bugging dei circuiti a segnale misto con interfacce analogi- che, hanno sempre costituito sfide complesse per i progettisti. Questi compiti sono ancora più difficili per chi ha esperienza nel digitale ma scarsa familiarità con la progettazione analogica, dove aspetti quali la scelta dei componenti, il layout del PCB e i consumi possono influire sullo sche- ma del circuito e sul time to market. I progettisti possono trovarsi ad affrontare un’ulteriore sfida: lo sviluppo di più varianti dello stesso hardware, per consentire la realizzazione di più versioni di pro- dotto. Ad esempio, nel caso di un controllo motori, può essere necessario fornire I/O con tensioni/correnti dif- ferenti in funzione del tipo di motore da pilotare, delle prestazioni da raggiungere o del tipo di azionamento da implementare. La tecnologia PIXI Esiste oggi un approccio alternativo che consente di facilitare o risolvere il problema di sviluppo e debug di molteplici versioni dell’hardware. Velocizzazione e semplificazione potrebbero comportare insufficiente flessibilità, I/O inadeguati o un software non determi- nistico: Maxim Integrated propone un chip analogico programmabile che risponde a queste limitazioni por- tando nel mondo analogico le doti e la versatilità di un circuito programmabile quale un FPGA. MAX11300 PIXI di Maxim è un nuovo chip programmabile mixed-signal ad alta tensione che opera insieme a un microcontrollo- re, ottimizzando le operazioni di I/O. Il circuito integrato (figura 1) è dotato di un ADC multicanale a 12 bit e di un DAC multicanale bufferizzato, anch’esso a 12 bit; a questi blocchi sono collegate venti porte bipolari a se- gnale misto e alta tensione. Ciascuna porta può essere configurata come ingresso analogico per l’ADC, uscita analogica per il DAC, GPIO (General-Purpose Input/Ou- tput) o come terminale di uno switch analogico. Il dispo- sitivo è dotato anche di un sensore interno che rileva la temperatura di giunzione e di due ingressi per sensori esterni per il monitoraggio di temperature ambiente. Ideale per applicazioni che richiedono una combinazio- ne di funzioni analogiche e digitali, il MAX11300 opera in modo autonomo – dopo la configurazione effettuata all’accensione dal microcontrollore host – e consente di Un chip programmabile porta la versatilità degli FPGA nella catena di segnale analogica Massimiliano Cavazzana, Technology Marketing Manager Avnet Silica Sean Long, Executive Director, Applications Maxim Integrated MAX11300 di Maxim è il primo dispositivo configurabile con I/O a segnale misto ad alta tensione che consente all’utilizzatore di scegliere tra diverse funzionalità: ADC, DAC, GPIO Fig. 1 – MAX11300 è il primo dispositivo configurabile con I/O a segnale misto ad alta tensione che consente all’utilizzatore di scegliere tra diverse funzionalità: ADC, DAC, GPIO