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X Medical MEDICAL 18 - SETTEMBRE 2018 La nanotecnologia fa passi da gigante nell’elettronica medicale e fa sì che siano continuamente presentate nuove soluzioni che consentono di realizzare sensori e attuatori biocompatibili che possono essere inge- gnerizzati per l’uso intracorporeo. In effetti sono le dimensioni simili a quelle cellulari o addirittura mo- lecolari che offrono una precisione applicativa tale da permettere lo sviluppo di nuove tecniche diagnostiche o terapeutiche. Il report “Global Nanowire Market 2017-2021” pubbli- cato dagli analisti inglesi di Technavio lo scorso anno prevede una crescita con Cagr addirittura del 30,91% fino al 2021 per le nanostrutture realizzate con nano- fili che considera i “mattoni fondamentali” dei com- ponenti di prossima generazione per l’elettronica, la fotonica, la sensoristica e soprattutto il medicale. Nel report viene dato il silicio come favorito per la fabbri- cazione dei nanofili grazie alla sua duttilità e alla sem- plicità dei processi di fabbricazione ma sono conside- rati come molto promettenti anche il ferro, l’argento, l’oro e il nickel fra i metalli nonché il germanio, il fosfuro di indio (InP) e il nitruro di gallio (GaN) fra i semiconduttori. Nanofili a basso costo Advanced Silicon Group (ASG) è stata fondata nel 2015 a Lincoln, nel Massachusetts, dalla ricercatrice del MIT Marcie Black per sviluppare e fabbricare na- nofili di silicio con una tecnologia che lei stessa ha mes- so a punto lavorando nei Los Alamos National Labs. In pratica, è riuscita a implementare un processo con cui può produrre nanofili con grande precisione, duttilità applicativa e costo competitivo, anzi inferiore a molte delle attuali tecnologie di produzione dei nanofili di silicio. Con i nanofili ASG si possono realizzare tutti gli elementi essenziali dei componenti nanometrici che sono parte fondamentale nelle celle fotovoltaiche, nelle batterie agli ioni di litio, nei MEMS e nei senso- ri/attuatori medicali. La tecnologia ASG consente di strutturare gli array di nanofili di silicio con incisioni metalliche a tempera- tura ambiente e pressione atmosferica che permetto- no di definire accuratamente l’altezza, il diametro, la densità e l’uniformità di posizione dei nanofili di silicio sopra una superficie. Questo perché nel ruolo di maschere per la selezione dei punti dove formare i nanofili vengono usate delle nanoparticelle metalliche che poi sono facilmente eliminate e quindi la de- finizione del disegno è molto precisa pur essendo più semplice rispetto alle altre tecniche di nano-litografia. ASG offre un ampio portafoglio di IP utili per fabbrica- re elementi composti da milioni di nano- fili adatti a realizzare dispositivi per celle PV, celle Li-ion e biosensori. Specialmen- te in quest’ultimo ambito applicativo la tecnologia ASG consente di ridurre dra- sticamente i costi di sviluppo dei compo- Lucio Pellizzari Nanofili per applicazioni medicali Le nanostrutture consentono di sviluppare nuove tecniche diagnostiche sempre meno invasive e di grande efficacia nel monitorare i parametri medicali più utili per prevenire l’insorgere delle patologie I nanofili di silicio ASG appoggiano su una giunzione p-n che ne migliora la sensibilità e l’efficienza di rivelazione