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III MEDICAL 18 - SETTEMBRE 2018 HEITEC ha recentemente presentato il sistema PowerMAG di neuro stimolazione elettroma- gnetica di MAG & More , azienda specializzata in questo settore e nota specialmente per i suoi prodotti TMS (transcranial magnetic stimulation) utilizzati per diagnostica, ricerca e tera- pia. Le persone affette da malattie neurologiche possono ricevere un trattamento quasi non invasivo e indolore. L’intero processo, infatti, si ottiene applicando al paziente un solenoide collegato al sistema PowerMAG e diversi tipi di bobine possono essere utilizzate per trattare patologie differenti. L’outsourcing verso HEITEC di alcuni compiti ha permesso a MAG & MORE di focalizzarsi maggiormente sulle sue competenze principali, come per esempio lo sviluppo di nuove tecnologie e prodotti, lo sviluppo delle vendite e l’internazionalizzazione. Presentate le tecnologie di neuro stimolazione Peratech ha realizzato un nuovo sensore touch active-matrix integrato con un display flessibile OLCD dimostrando come queste due tecnologie combinate possano aprire la strada a nuove applicazioni. Questa soluzione QTC, infatti, può essere utilizzata per realizzare display flessibili per dispositivi we- arable con funzionalità force-touch multipoint o anche per superfici di lavoro. Un elemento molto importante di questa tecnologia di Peratech è l’eliminazione dei falsi contatti, presenti invece in altre soluzioni force-touch di tipo capacitativo, che permette di usare questa soluzione anche per applica- zioni critiche come per esempio quelle medicali e automotive. La soluzione integrata di Peratech si basa sul processo di produzione OTFT ( organic thin-film transistor) FlexEnable con l’uso della tecno- logia Merck lisicon combinata con quella licristal, sempre di Merck, per i cristalli liquidi. Display touch flessibile IDTechEx ha recentemente rilasciato un report sul mercato dei sensori wearable, componenti essenziali anche per molte applica- zioni medicali, che analizza il periodo fra il 2018 e il 2028. Gli analisti hanno suddiviso questo settore in tre categorie. La prima è quella inerente i sensori che sono stati integrati nei dispositivi indossabili per molti anni. Fanno parte di questa categoria, per esempio, gli elettrodi per misurare i biopotenziali, i microfoni per dispositivi per ipoudenti, ma anche sensori di temperatura. La seconda catego- ria riguarda, invece, i sensori realizzati per altri prodotti, come per esempio gli smartphone, che possono però essere utilizzati anche per i dispositivi wearable (si tratta di accelerometri, bussole, ecce- tera). Il terzo gruppo, infine, quello dei sensori appositamente con- cepiti per applicazioni wearable, è ancora agli inizi, ma la crescita risulta particolarmente promettente al punto che nel 2028 potreb- be costituire la categoria principale in termini di fatturato. Il mercato dei sensori wearable dal 2018 al 2028 I sensori stanno progressivamente cambiando il settore medicale per numerose applicazioni. Una di queste sono i robot per chi- rurgia, un’applicazione relativemente recente in ambito medico. I dati di Yole Développement indicano che il mercato dei robot chirurgici sta crescendo con un CAGR del 17%, passando dai 3,4 miliardi di dollari del 2016 agli 8,8 miliardi di dollari previsti per il 2022. Dal punto di vista tecnologico, questi robot devono utilizzare un numero molto elevato di sensori, come per esempio giroscopi e accelerometri per determinare la posizione di ogni articolazione e strumento del robot, sensori di pressione e di immagine. A que- sti si aggiungono quelli aptici per restituire in remoto le sensazio- ni tattili durante le operazioni. Un altro trend per questo settore è l’orientamento verso sensori monouso per le immagini, trend già visto per l’endoscopia per i laparoscopi usa-e-getta. Le tecnologie dei sensori e i robot chirurgici