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VI Lighting LIGHTING 17 - GIUGNO-LUGLIO 2018 Nel mondo sviluppato in cui viviamo, l’effi- cienza è il motore dell’innovazione. Un set- tore che sta cambiando in modo significati- vo l’approccio alla ricerca di una maggiore efficienza è quello dell’illuminazione. L’il- luminazione a stato solido, principalmente sotto forma di LED a semiconduttori (seb- bene stiano emergendo LED organici e polimerici), continua a sostituire le forme di illuminazione tradizionali ed energetica- mente meno efficienti, come le lampade a incandescenza, le lampade a scarica in gas e fluorescenti compatte. Anche se l’illuminazione a LED offre ri- sparmi energetici evidenti, può avere, come rovescio della medaglia, una certa comples- sità di progettazione. La circuiteria di controllo richie- sta per pilotare una luce a LED è, nella migliore delle ipotesi, un convertitore a.c./c.c. ma in genere includerà un certo livello di controllo intelligente. Sebbene questa maggiore complessità possa tendenzialmente far salire i costi, con un’attenta progettazione è possibile produrre una soluzione di illuminazione a LED di valore ma al giusto prezzo. Le applicazioni finali per l’illuminazione a LED sono praticamente illimitate, da quelle consumer di base all’illuminazione industriale sospesa, all’arreda- mento delle cucine e all’illuminazione stradale. La pro- spettiva di includere funzioni quali la regolazione della luminosità “intelligente” (dimmering), la connettività e la gestione remota rende senz’altro conveniente il pas- saggio all’illuminazione a LED, soprattutto per coloro che detengono un potere decisionale. Lo sviluppo di una soluzione completa di illuminazione a LED comporta l’integrazione di diverse funzioni, tra cui raddrizzamento c.a. con correzione del fattore di po- tenza (PFC), conversione c.c./c.c. e controllo dei LED. Se a questo elenco si aggiunge la connettività per offrire una soluzione in grado di supportare evoluzioni future, la sfida progettuale si fa ancora più ardua. Anche se i LED sono intrinsecamente più efficienti di altre forme di illuminazione, per preservare questo van- taggio anche ogni fase della soluzione deve garantire un’efficienza ottimale. Si tratta di una vera e propria svolta rispetto allo sviluppo di una soluzione di illumi- nazione convenzionale, ma è un passo inevitabile. Un’al- tra tendenza significativa che incide sull’illuminazione a LED è il passaggio alla conversione dell’alimentazio- ne a controllo digitale. Includendo il controllo digitale dell’alimentazione nella topologia generale, è possibile ottenere una soluzione più efficiente e flessibile. Se nel processo di progettazione si adotta un approccio com- pletamente digitale, si riesce a integrare una notevole quantità di funzionalità in un minor numero di dispositi- vi. I microcontrollori sono ideali per offrire questo livel- Metodologie efficienti per lo sviluppo di sistemi di illuminazione a LED connessi Con un’attenta progettazione e l’uso di piattaforme di sviluppo e progetti di riferimento è possibile realizzare una soluzione di illuminazione a LED ricca di funzionalità a un prezzo competitivo Rich Miron Applications Engineer Digi-Key Electronics Fig. 1 – Schema a blocchi del progetto di riferimento TIDA-01096