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COMM INDUSTRIAL ETHERNET La gestione della rete (Network Management) integra già un gran numero di funzioni: Gestione del livello fisico (PHY): funzioni generiche per il controllo del PHY, quali gestione duplex/link, autone- goziazione ecc. Invio/ricezione di frame Ethernet: interfacce per l’invio e la ricezione di dati Ethernet su ogni layer del modello ISO-OSI Gestione degli switch: funzioni generiche per la gestione degli switch, come ad esempio lettura delle statistiche SNMP, impostazione delle funzioni QoS ecc. Gestione dell’interfaccia: gestione delle singole inter- facce di rete, come ad esempio abilitazione/disabilita- zione, statistiche ecc. Gestione dell’indirizzo IP: gestione flessibile dell’asse- gnazione dell’indirizzo IP in funzione del protocollo (ad esempio, DCP con PROFINET o DHCP) Server HTTP: server incorporato con supporto dei tem- plate Interfaccia a riga di comando: CLI integrata ed espandibi- le per un efficace controllo, ad esempio, delle funzionalità dello switch. Per quanto riguarda la gestione degli accessi e delle liste (Access and List Management, Threads) sono disponibili da impostazione predefinita i seguenti contenuti: Locks Mutex Semafori binari e contatori Liste concatenate (Linked Lists) Controllo e creazione di thread La gestione della configurazione (Con- figuration Management) gioca un ruolo centrale nella configurazione dei para- metri necessari all’interno del rispettivo ambiente CPU/MCU. Essa include l’am- ministrazione centralizzata delle variabili di configurazione, l’identificazione delle variabili per i moduli e gli ID, i call- back per le verifiche e le modifiche del valore, nonché il caricamento/salvataggio delle variabili. Inoltre, le variabili possono essere bloccate o contrassegnate come tempora- nee. Un ulteriore vantaggio è la possibilità di integrare siste- mi di memorizzazione custom. I protocolli di rete come PTP, DLR, SNMP, IEEE802.1x e RSP sono ampiamente supportati. Comunicazione Core-to-Core Spesso vengono utilizzati CPU/MCU che non sono in gra- do di soddisfare le esigenze delle moderne tecnologie di comunicazione, ma risultano comunque idonei per le ri- spettive applicazioni. Gli sviluppatori si sentono al sentono “più rassicurati” quando utilizzano le piattaforme esistenti e potrebbero non voler adottare piattaforme completa- mente nuove. In uno scenario di questo tipo GOAL mette a disposizione il modulo di comunicazione Core-to-Core (Fi- gura 2). Su questa base e in funzione della disponibilità di MCU, i protocolli di comunicazione come CANopen, Ether- CAT, PROFINET, EtherNetIP, POWERLINK e MODBUS TCP possono essere utilizzati singolarmente o come soluzione multi-protocollo. Il modulo di gestione della configurazione incluso in GOAL è supportato da un’estesa toolchain op- zionale. Questa toolchain assicura una connessione sem- Industrial Ethernet Stacks Application ARM ® Cortex ® -A7 Communication ARM ® Cortex ® -M3 SPI, DPRAM, ... SPI, DPRAM, ... Application Unified Communication API Operating System Abstraction Layer Unified Communication API Operating System Abstraction Layer Fig. 1– Interfaccia della struttura GOAL verso il sistema operativo Fig. 2 – GOAL - Modulo di comunicazione Core-to-Core 55 - ELETTRONICA OGGI 471 - GIUGNO-LUGLIO 2018