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XVII LED&SSL LIGHTING 17 - GIUGNO-LUGLIO 2018 lo mette a frutto incorporando nei suoi LED la tecnologia di correzione cromatica CrispWhite, grazie alla quale viene compensata la tenden- za naturale di tessuti e carta ad assorbire il blu. Oggi, nei coloranti, negli inchiostri e nei deter- sivi vengono aggiunti gli agenti sbiancanti FWA (Fluorescent Whitening Agent) per assorbire la luce ultravioletta del sole e trasformarla in luce blu, che compensa la tendenza naturale al gial- lastro, in modo tale da rilasciare un bel bianco splendente. I LED LUXEON con tecnologia CrispWhite emettono un forte picco luminoso nel blu fra 400 e 415 nm, che serve proprio a stimolare lo stesso effetto della luce solare e of- frire una tonalità di bianco più naturale. Fra le novità nella famiglia Luxeon troviamo i LED UV U1 in numerose varianti, con emissione nell’ul- travioletto da 380 a 400 nm o nel violetto da 400 a 420 nm, tutti in package a montaggio superficiale di 2,2 mm 2 e con potenza di 700 mW a 500 mA e di 1.300 mW a 1A. Nuovi sono anche i LED bianchi Luxeon 5.050 multi-die, capaci di generare 155 lm/W a 160 mA e 180 lm/W a 80 mA. LED più violetti Nichia si è dedicata ai LED sin dagli anni 90 e ha brevet- tato diverse tecnologie sull’emissione allo stato solido. Re- centemente, i suoi ricercatori sono riusciti ad allargare lo spettro dei LED bianchi, utilizzando più giunzioni affian- cate nello stesso die, con il risultato che le lunghezze d’on- da emesse sono passate da 420-720 nm a 380-780 nm, ma le ricerche in corso mirano a estenderne ulteriormente la banda sia nell’ultravioletto sia nell’infrarosso. Inoltre, la maggior estensione delle lunghezze d’onda viene ot- tenuta insieme a una stabilità termica di 0,01%/°C, circa venti volte migliore dei 0,15-0,2%/°C tipici degli attuali LED bianchi. Questa innovazione è frutto di una colla- borazione con l’AIST ed è stata già introdotta nei nuovi LED bianchi Nichia della serie NVSW3x9A da 3,5 x 3,5 x 2,1 mm, proposta in diversi modelli con temperatura di colore di 5.000, 4.000 o 3.500 K, intensità luminosa di 114, 126 o 127 cd e flusso luminoso di 415 o 480 lumen, tutti con direttività di 135 gradi. LED più freddi con il GaN-on-Silicon Plessey negli ultimi dieci ha dedicato la sua sede inglese allo sviluppo e alla fabbricazione di wafer e componenti in GaN-on-Silicon. Con questa tecnologia produce LED ca- ratterizzati dall’elevata potenza e dall’emissione luminosa in tutte le direzioni, che perciò stanno avendo molto suc- cesso in orticoltura e nel medicale. Il GaN-on-Silicon ha una conducibilità termica di 149 W/mK, circa quadrupla rispetto ai materiali comunemente usati come substrato e ciò consente di smaltire il calore del diodo più effica- cemente anche alle forti emissioni luminose. Inoltre, ha pochissima diffrazione e perciò non disperde radiazione ottica inutilmente. Gli ultimi nati sono i LED bianchi del- la famiglia Orion, racchiusi nei moduli di beam forming brevettati Stellar, che ottimizzano la direzionali- tà dell’emissione luminosa, ma sono anche for- niti su moduli custom. Il diodo Stellar Orion PLWS3000 genera 3.000 lumen con una tempe- ratura di colore di 4.000 K ed è contenuto in 82 mm di diametro e 5,6 mm di spessore. Riferimenti AIST, http://www.aist.go.jp/aist_e/latest_rese- arch/2016/20160414/en20160414.html R. Chu, http://www.ledinside.com/intelli- gence/2016/12/ledinside_expects_led_sup- pliers_to_accelerate_their_expansion_into_ niche_markets_in_2017 SSL Annex, http://ssl.iea-4e.org/files/other- files/0000/0085/SSL_Annex_Task_7_-_First_ Report_-_6_Sept_2016.pdf Fig. 5 – I nuovi LED bianchi realizzati da Nichia allargano la gamma di emissione delle lunghezze d’onda che va da 380 a 780 nm con una stabilità termica di 0,01%/°C Fig. 6 – Hanno 5,6 mm di spessore e 82 mm di diametro i LED Stellar Orion che Plessey fabbrica in GaN-on-Silicon e possono generare 3.000 lumen con temperatura di colore di 4.000 K

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