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XXII Power POWER 16 - MAGGIO 2018 I moduli convertitori di potenza con raf- freddamento mediante baseplate, noti anche come “brick”, sono soluzioni di potenza sotto forma di “building block” ideale per l’integrazione nelle apparecchiature finali. Queste soluzio- ni ad alta densità di potenza sono ideali per dispositivi sigillati rugged destinati ad applicazioni outdoor o per l’impiego nei settori dei tra- sporti e della Difesa, dove le loro proprietà di robustezza e il raffreddamento mediante conduzione comportano indubbi vantaggi, oltre che in applicazioni ad alta den- sità con raffreddamento ad aria forzata dove si sono ri- chieste dimensioni compatte. Questi moduli forniscono inoltre gli elementi base per l’implementazione a basso rischio di soluzioni di potenza “su misura”, sviluppate o dal progettista del dispositivo finale, sfruttando il sup- porto e le note applicative fornite del produttore, o dal produttore del modulo stesso che utilizza questi moduli collaudati e affidabili come elementi base per realizzare in modo economico e in tempi brevi soluzioni custom. Tuttavia vale la pena segnalare che i convertitori con raffreddamento tramite baseplate sono soluzioni di po- tenza a livello di componente piuttosto che prodotti drop-in e in genere richiedono risorse di progettazione e l’uso di componenti aggiuntivi per garantire il corret- to funzionamento, oltre a valutazioni relativamente ad aspetti quali sicurezza elettrica, gestione termica e com- patibilità elettromagnetica (EMC). Essi possono essere progettati per applicazioni con ingresso sia in DC che AC, con intervalli di ingresso adatti a coprire i range di tensioni continue tipiche delle batterie e dei veicoli, nonché gli intervalli di alimentazione AC con valori di tensione più elevati, raddrizzata o con PFC (correzio- ne del fattore di potenza). Per questi componenti sono state definite dimensioni standard, descritte come 1/4 brick, 1/2 brick e full brick. Con un modulo standard full brick è possibile erogare potenze fino a 600 o 700 W con ingresso 2:1, anche se è bene notare che la den- sità di potenza del modulo si riduce nel caso di range di ingresso più estesi (come 4:1, 8:1 o anche 12:1) necessa- ri per soddisfare le esigenze di batterie che richiedono valori nominali di alimentazione diversi con l’obiettivo di realizzare un sistema standardizzato in grado di adat- tarsi a più piattaforme di alimentazione. I convertitori con raffreddamento tramite baseplate con ingresso AC sono anche disponibili sia sotto forma di soluzioni più complete che forniscono una conversione da AC a bas- sa tensione DC sia come moduli PFC con uscita ad alta tensione (in genere circa 400 VDC) per pilotare i brick DC/DC a valle con ingresso ad alta tensione. La mag- gior parte di questi prodotti con ingresso AC richiede oneri di progettazione l’aggiunta di componenti aggiun- tivi, tra cui condensatori elettrolitici per alta tensione e altri componenti per la compatibilità elettromagnetica (EMC), con alcune eccezioni come ASB110 di XP Power, una soluzione completa AC/DC in formato full-brick da 110 W, che richiede solo la gestione degli aspetti termici. Technical Editor XP Power Progettare con moduli convertitori “brick” raffreddati mediante baseplate I moduli per la conversione di potenza possono semplificare il progetto di apparecchiature, anche se è necessario prestare attenzione alle problematiche legate alle emissioni EMC e al filtraggio Fig. 1 – Un esempio di variazione dell’efficienza in base alla tensione in ingresso e al carico

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