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40 - ELETTRONICA OGGI 470 - MAGGIO 2018 Di conseguenza, l’accensione “soft” consente di ridurre l’energia di ingresso perché non è più necessario un impulso elevato di corrente, quin- di si toglie tutta la circuiteria all’ingresso del DCDC che serviva a ridurre e limitare i problemi di un elevato impulso di corrente con il risultato di “tagliare” i costi di produzione. I DCDC R3 sono perciò adatti anche per appli- cazioni in sistemi dove c’è rischio di esplosio- ne o in quelli con più stadi di potenza in pa- rallelo dove limitare l’energia è una condizione essenziale. C. Elevati carichi capacitivi Generalmente, per un DCDC, il massimo carico capacitivo applicabile all’uscita, l’accensione “soft” e la protezione al cortocircuito in uscita SCP, sono tre elementi correlati che miglioran- done uno si limitano le possibilità di migliorare gli altri due. Nei DCDC R3 queste tre “features” sono indipendenti grazie al nuovo tipo di tec- nologia circuitale implementata. Di conseguenza è stato significativamente au- mentato il massimo carico capacitivo applica- bile in uscita in aggiunta all’implementazione interna al DCDC della protezione SCP e dell’ac- censione “soft”. Per esempio, un DCDC R3 con uscita a 5Vdc può ora lavorare con un carico ca- pacitivo massimo di 2400 µF invece dei 220 uF. Un altro esempio è illustrato nella figura 2 dove un B0505S-1WR3 è collegato in uscita ad una capacità di 4000 µF e si accende senza problemi. D. L’efficienza con basso carico aumenta ed il consumo in stand-by diminuisce I DCDC R3 riducono il consumo di potenza dei dispositivi di commutazione e dei trasformato- ri in condizione di qualsiasi carico grazie alla tecnologia di costruzione. Quindi si incremen- ta l’efficienza a basso carico e si diminuisce il consumo di potenza in condizione di stand-by. Efficienza a basso carico: i DCDC R3 con usci- ta a 5 Vdc non solo forniscono un rendimen- to superiore all’82% a pieno carico (ossia con il 100% del carico applicabile) ma hanno un rendimento del 75% con basso carico (ossia il 10% del carico massimo), il che risolve il pro- blema tipico dell’aumento della temperatura degli alimentatori con basso carico. Per fare un confronto, il rendimento è del 20% migliore rispetto a quello dei DCDC R2 che sono cono- sciuti proprio per l’elevata efficienza con bas- so carico (vedi fig. 3). Consumo di potenza in stand-by: il consumo potenza in stand-by del B0505S-1WR3 è di 25mW con una corrente a vuoto di 5 mA (vedi fig. 4). È senza dubbio particolarmente adatto per gli apparecchi a risparmio energetico che richiedono il massimo contenimento dei con- Tab. 1 – Le prestazioni del B0505 Specifiche B0505S-1WR3 B0505S-1WR2 B0505S1W Generazione R3 Convertitore dc/dc R2 Convertitore dc/dc R1 Convertitore dc/dc Ripple & rumore (mV) ≤60&75 ≤60&75 ≤100&100 Efficienza tipica a pieno carico (100%) 83% 80% 70% Efficienza tipica con carico leggero (10%) 75% 55% 40% Consumo di potenza in stand-by (W) 0,025 0,1 0,15 Corrente a vuoto (mA) 5 20 31 Carico capacitivomassimo (μF) 2400 220 220 SCP continua si si no Temperatura operativa -40 °C-105 °C -40 °C-105 °C -40 °C-85 °C CE Class B Class B Class A

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