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EDITORIALE Anche se le vendite di smartphone segnano il passo, i produttori di chip hanno tro- vato un nuovo Eldorado in un settore che negli ultimi anni ha catalizzato l’attenzione: Internet of Things. In realtà da molto tempo si stava fantasticando su questa tecno- logia, definita spesso come la nuova “Big Thing”, con previsioni di svariati bilioni di unità vendute e guadagni di decine di miliardi di dollari per i produttori di chip. Ora, i più recenti dati di mercato hanno evidenziato che in effetti le vendite di semi- conduttori per applicazioni IoT stanno accelerando. Come ha sottolineato Tom Hackenberg, analista di IHS Markit che si occupa di proces- sori embedded: “Parecchi aziende si sono riorganizzate con la creazione di divisioni destinate allo sviluppo di soluzioni per questo settore e i risultati incominciano a vedersi”. Tra le aziende più attive in questo settore si possono annoverare big del cali- bro di Intel, Texas Instruments e STMicroelectronics. Proprio quest’ultima ha recen- temente annunciato la decisione di puntare decisamente sul settore IoT (industriale) con una nuova linea di componenti e sensori Mems progettati per durare almeno un decennio destinati ad applicazioni di automazione avanzata. Come ha evidenziato Andrea Onetti, group VP e general manager della divisione sensori Mems di STMicroelectronics: “Negli anni scorsi l’adozione dei Mems è stata sostanzialmente limitata agli smartphone ma ora, nell’era dell’automazione spinta, dell’industria smart e della guida autonoma, la richiesta di sensori crescerà a ritmi sostenuti, tipici del settore consumer. In ogni caso si tratterà di Mems di concezione completamente nuova in termini di accuratezza, prestazioni e longevità”. Le previsioni delle società di ricerche di mercato confermano questa tendenza: secondo IC Insights il segmento dei semiconduttori per IoT è destinato a crescere a due cifre da qui al 2020, passando dai 21,3 miliardi di dollari del 2018 ai 31,1 miliardi previsti tra un paio d’anni. In generale, il tasso di aumento su base annua nel periodo 2015-2020 sfiora il 15%. “Le incertezze del mercato degli smartphone – ha detto Rob Lineback, analista senior di IC Insights – hanno convinto i principali produttori di IC per handset a spostare attenzione e risorse al mondo IoT”. Filippo Fossati 15 - ELETTRONICA OGGI 470 - MAGGIO 2018 È arrivata l’ora di IoT