EMB 93

EMBEDDED 93 • SETTEMBRE • 2024 25 L a safety, quindi la sicurezza fisica di chi è a bor- do di una self-driving car, continua a restare al centro delle sfide ingegneristiche da superare per accrescere il grado di accettazione di una tecnologia di cui gli uten- ti possano ragionevolmente fidarsi. Le sfide più com- plesse da affrontare riguardano l’integrazione nelle ap- plicazioni ADAS (advanced driver assistance system) di tecnologie efficienti d’identificazione degli oggetti, che, anche in condizioni meteo difficili o situazioni di Veicoli autonomi, le sfide per arrivare al “full autonomous driving” Resta ancora difficile dire se e quando le self-driving car potranno guidare in modo più sicuro degli umani in ogni situazione. Nell’ambito del progetto LOPAAS (Layers of Protection Architecture for Autonomous Systems), Fraunhofer IESE, Fraunhofer IKS e Università di York stanno lavorando su “innovativi concetti di safety” Giorgio Fusari traffico critiche, permettano al sistema d’intervenire prontamente, evitando potenziali collisioni. È il caso, per esempio, dei pedoni che attraversano la strada im- provvisamente: un ADAS deve saper rilevare immedia- tamente queste situazioni, reagendo in modo opportu- no, e attivando funzionalità come la frenata automatica di emergenza (autonomous emergency braking – AEB) per evitare l’ostacolo. Ciò può salvare una vita, o ridur- re la severità dell’incidente. Negli ADAS, dunque, un’efficiente ed efficace capacità di identificazione degli oggetti ha un impatto vitale sul- la safety quando ci si trova in viaggio, specie in condi- zioni di traffico intenso. Tra le funzionalità più comuni si possono citare, oltre all’AEB, il sistema anti-collisio- ne (collision avoidance system – CAS) o il sistema che monitora la segnaletica orizzontale, avvertendo quan- do si verificano deviazioni dalla corsia (lane departure warning system – LDWS). Universo di scenari di guida Riuscire a progettare ADAS davvero affidabili, in grado di garantire la sicurezza del guidatore e dei passeggeri, è un problema difficile da risolvere, in quanto il siste- ma computerizzato deve saper gestire svariati scena- ri e condizioni di guida. Per questa ragione gli ADAS richiedono estese attività di testing e validazione, per verificare che l’applicazione consenta al veicolo di rea- gire in maniera corretta, e percepire con precisione la AUTONOMOUS VEHICLES | IN TEMPO REALE

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