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EMBEDDED 90 • NOVEMBRE • 2023 5 EDITORIALE Filippo Fossati f.fossati@lswr.it N egli ultimi anni, il mercato dei sistemi embedded è stato caratterizzato da una significati- va evoluzione grazie ai progressi tecnologici da un lato e all’incremento del numero dei settori applicativi dall’altro. L’avvento di IoT e della sua controparte industriale, IIoT, ha contribuito ad accelerare la diffusione dei sistemi embedded, favorendo lo sviluppo di ecosistemi sempre più smart e interconnessi. Secondo recenti stime di Global Market Insight, il mercato dei sistemi embedded, valutato pari a 140 miliardi di dollari nel 2022, dovrebbe superare i 250 miliardi di dollari nel 2032, con un tasso di crescita su base annua del 6%. La rapida evoluzione tecnologica dei sistemi embedded ha messo in luce l’importanza di alcune tecnologie destinate ad avere un profondo impatto nel prossimo futuro. Innanzitutto, la comunicazione wireless. I sistemi embedded rivestono particolare rilievo in ambienti dove le connessio- ni fisiche risultano difficili, se non impossibili, da implementare, per cui una comunicazione “senza fili” è indispensabile per dispositivi connessi e periferiche IoT ubicate in luoghi remoti. In un numero sempre maggiore di sistemi embedded si vanno affermando soluzioni SoC (System-on-Chip), che sfruttano l’integrazione di un gran numero di componenti in un unico chip. Anche i circuiti Asic stanno guadagnando popolarità grazie ai vantaggi che sono in grado di garantire in termini di prestazioni, costi, dimensioni e protezione delle proprietà intellettuali. Un altro aspetto cruciale sono i consumi di potenza. Nello sviluppo dei dispositivi embedded alimentati a batteria i progettisti pongono una particolare attenzione all’ottimizzazione dei consumi per aumentare i tempi di funzionamento. L’utilizzo di Bluetooth Low Energy (BLE), caratterizzato da consumi inferiori rispetto al Bluetooth tradizionale, permette di ridurre i consumi di prodotti quali dispositivi indossabili, monitor dello stato di salute e sensori intelligenti. Un ultimo, ma non meno importante, aspetto da tenere in considerazione è la sicurezza. I sistemi embedded sono spesso vulnerabili ad attacchi informatici e, viste l’importanza e la criticità dei dati che sovente contengono, rappresen- tano un bersaglio appetibile per gli hacker. Oltre alle misure di sicurezza convenzionali come le password e i metodi di crittografia quali SSL (Secure Socket Layer) o SSH (Secure Shell), è necessario adottare soluzioni di cybersecurity più sofisticate per affrontare le vulnerabilità dei sistemi embedded. Fortunatamente esistono ora strumenti avanzati che forniscono meccanismi più robusti per proteggere i sistemi embedded da attacchi dannosi. L’infrastruttura PKI (Public Key Infrastructure), ad esempio, è un approccio alla sicurezza embedded che migliora la sicurezza delle comunicazioni tra parti fidate. Attraverso meccanismi di crittografia asimmetrica con coppie di chiavi pubbliche e private è possibile criptare i dati, autenticare i dispositivi e stabilire connessioni sicure. L’implementazione della PKI nei sistemi embedded offre vantaggi quali il controllo affidabile dell’accesso, l’intercettazione dei dati, la sicurezza delle comunicazioni e la prevenzione della manomissione dei dati. Inoltre, consente la verifica e l’autenticazione dei dispositivi, proteggendoli da accessi non autorizzati. Sistemi embedded: i trend emergenti

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