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EMBEDDED 89 • SETTEMBRE • 2023 50 HARDWARE | USB L’ interfaccia USB è dovunque: essa è presente nei laptop, negli smartphone, nelle abitazioni e nel- le smart TV. Progettata inizialmente per migliorare la connettività delle periferiche e superare le limitazioni delle tradizionali interfacce seriali e parallele, la sua capacità di erogare potenza per garantire il funziona- mento e consentire di effettuare la ricarica è aumentata considerevolmente. L’utilizzo di USB è particolarmente semplice, del tut- to assimilabile all’innesto della spina di un elettrodo- mestico alla presa di rete: esso fornisce un servizio che viene dato per scontato, sia che si tratti di caricare uno degli innumerevoli dispositivi tecnologici consumer oppure di trasferire un file. Sicuramente, l’USB svolge egregiamente il proprio ruolo. Oggigiorno, il connetto- re USB-C non viene utilizzato solamente per fornire la connettività o effettuare operazioni di ricarica: esso è infatti un metodo ampiamente diffuso per il collega- mento di un gran numero di periferiche diverse, ad esempio un monitor esterno a un laptop. Obiettivo di questo articolo è sottolineare la crescente pervasività dell’interfaccia USB, delineare l’evoluzione di questo standard e illustrare i cambiamenti delle tipo- logie dei connettori USB. USB: una presenza sempre più pervasiva Il profondo impatto dell’interfaccia USB sull’adozione e interazione quotidiana delle persone con la tecnolo- gia è molto spesso sottovalutato. Fin dalla sua introdu- zione, avvenuta oltre due decenni fa, le persone hanno acquisito una sempre crescente familiarità con i con- nettori USB, ora considerati oggetti di uso quotidiano come le chiavi di casa. Parecchie prese USB vengono inserite e dimenticate, come una tastiera di un com- puter desktop. Altre possono essere inserite parecchie volte in un giorno, come nel caso di uno smartphone collegato al sistema di infotainment di un’autovettura. Durante la notte, molte persone collegano smartphone, bracciali per il fitness e tablet in una presa CA dotata di interfaccia USB per caricare questi dispositivi e poterli così utilizzare il giorno successivo. Molto probabilmen- te, al giorno d’oggi le prese USB sono utilizzate più per la loro capacità di erogare energia che per il trasferi- mento di dati: ciò testimonia chiaramente l’elevato gra- do di dipendenza da questa tecnologia. L’evoluzione dell’USB La prima specifica di USB (Universal Serial Bus), USB 1.0, è stata rilasciata da USB-IF (USB Implementers Forum) nel 1996. Definita dai principali produttori di hardware dell’epoca – Compaq , DEC , IBM , Intel , Mi- crosoft , NEC e Nortel – la specifica USB è stata ideata per soddisfare la necessità di stabilire una metodologia standard per collegare le periferiche ai computer. La crescita esponenziale dei computer desktop e degli accessori periferici, dagli hard disk esterni alle tastiere, dai mouse alle stampanti, dalle webcam ai riproduttori multimediali portatili, ha portato allo sviluppo di una molteplicità di differenti metodologie, spesso di tipo proprietario, per collegarli. La mancanza di uno stan- USB: una risposta a tutte le esigenze di connettività e di erogazione di potenza Obiettivo di questo articolo è sottolineare la crescente pervasività dell’interfaccia USB, delineare l’evoluzione di questo standard e illustrare i cambiamenti delle tipologie dei connettori USB Mark Patrick Mouser Electronics

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