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EMBEDDED 86 • NOVEMBRE • 2022 63 RTOS | SOFTWARE su quando i task stessi verranno completati. Nel caso degli RTOS, invece, il funzionamento è deterministico, predicibile, nel senso che i task devono essere completati in una finestra di tempo prefissata. La differenza può essere, tutt’al più, tra un RTOS “hard real-time” e uno “soft real-time”. Nel primo caso, tale finestra è molto stretta, nel secondo, è accettabile una maggiore latenza, un intervallo di tempo meno ristretto, per il completamento del task. Applicazioni e sistemi IoT time-critical Le applicazioni IoT possono beneficiare in molti casi dell’u- tilizzo di un RTOS. I sistemi e dispositivi IoT in cui il tempo di risposta è un requisito critico possono essere presenti in diversi casi d’uso e applicazioni. Può trattarsi di applicazioni di automazione industriale, dove la connessione al cloud di macchinari, attrezzature, linee di produzione, tramite sensori IoT che raccolgono e rendono disponibili dati in real-time, permette di ottimizzare l’efficienza, la produttività, le tecni- che di manutenzione degli impianti stessi. Ma tali casi d’uso possono riguardare anche il controllo a distanza di macchine, veicoli, robot, o il controllo industriale in tempo reale di smart grid o sistemi di visione artificiale. RTOS e librerie di autenticazione per dispositivi IoT Tra le ultime novità sugli RTOS e le loro applicazioni nel dominio IoT e IIoT (Industrial IoT), ve ne sono alcune che riguardano FreeRTOS, un sistema operativo real-time open source indirizzato a un’ampia gamma di dispositivi microcon- troller (MCU) e piccoli microprocessori. Tanmoy Sen, senior product manager di AWS (Amazon Web Services), ha reso noti alcuni aggiornamenti nei rilasci di dicembre 2021 rela- tivi a questo RTOS. In particolare, tra gli update per FreeR- TOS, il crescente insieme di librerie IoT adatte all’uso in tutti i settori industriali si arricchisce ora di due nuove librerie: la libreria AWS Signature Version 4 (SigV4), e la libreria client AWS IoT Fleet Provisioning per le applicazioni IoT. Entram- be introducono miglioramenti a livello di sicurezza e prote- zione per i dispositivi IoT che si connettono al cloud. SigV4, chiarisce AWS, è il processo per autenticare le richie- ste ai servizi AWS aggiungendo informazioni di autentica- zione alle richieste HTTP. La libreria SigV4 fornisce un’in- terfaccia per generare una firma e un’intestazione di auto- rizzazione conforme al processo di firma SigV4, e aiuta ad autenticare i dispositivi IoT che inviano richieste HTTP a servizi AWS come Amazon S3. La libreria Fleet Provisioning, invece, aggiunge AWS, permette il provisioning di dispositi- vi IoT utilizzando Fleet Provisioning per AWS IoT Core, una funzionalità tramite cui AWS IoT genera e fornisce in modo sicuro certificati di dispositivo e chiavi private ai dispositivi, quando essi si connettono per la prima volta al cloud AWS. AWS precisa anche che le librerie SigV4 e Fleet Provisioning sono ottimizzate per l’utilizzo della memoria e la modularità, In varie applicazioni IoT, o IIoT, la scelta di un RTOS può fornire diversi benefici (Fonte: Pixabay)

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