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EMBEDDED 86 • NOVEMBRE • 2022 49 EDGE COMPUTING | HARDWARE Applicazioni reali al servizio della comunità HIRO si è specializzata nella realizzazione di infra- strutture edge distribuite negli ospedali universitari in Europa. Gli ospedali sono infatti tenuti a custodire tutti i loro dati esclusivamente in sede, ma allo stesso tempo hanno bisogno di grandi set di dati, esterni alla struttura che, insieme a quelli interni, permettano di addestrare modelli di intelligenza artificiale che pos- sono aiutare a rilevare e curare malattie cardiovasco- lari, cancro, tumori e altri disturbi complessi. HIRO sta sviluppando un’infrastruttura efficiente in termini di costi che consenta ai medici specialisti di addestra- re i loro modelli sommando i dati in loro possesso con quelli di altri ospedali, senza però trasferire o esporre quei dati al di fuori dell’ospedale di provenienza. HIRO sta anche lavorando al progetto BRAINE (che può disporre di un budget di 16 milioni di euro), che ha ricevuto 8,5 milioni di euro di finanziamenti da EC- SEL. Banchi di prova sono stati dislocati in quattro sedi in tutta l’UE (due nei Paesi Bassi, una in Italia e una piattaforma di sviluppo in Ungheria) destinati allo sviluppo di diverse applicazioni di test per appli- cazioni quali Smart City, Smart Hospital, Smart Ma- nufacturing, Smart Robotics e Smart Supply Chain. Elevata densità di potenza per ottimizzare i costi HIRO è in grado di costruire EMDC compatti in grado di risolvere in maniera efficace numerose problemati- che tecniche quali integrità di segnale su piste elettri- che di lunghezza limitata, efficienza nella conversione di potenza e riduzione dei consumi per il raffredda- mento. Oltre a essere indipendente dal dispositivo, flessibile e scalabile, l’EMDC è in grado di offrire eleva- te prestazioni, e, rispetto ai sistemi “legacy”, consente di risparmiare almeno il 40% in termini di consumi. Il suo design allo stato solido (senza parti in movimento) migliora la disponibilità e riduce gli oneri legati all’as- sistenza, un fattore particolarmente importante per le installazioni edge in luoghi remoti o non presidiati. Elevata densità di potenza: un aspetto critico Una soluzione per la conversione di potenza che ab- bini doti di compattezza ed efficienza si ottiene pro- gettando hardware che funzioni con una distribuzione dell’alimentazione a 48 V DC , anziché 12 V DC . La tensio- ne più elevata riduce le perdite I2R attraverso la rete PDN. Mentre la distribuzione a 48 V DC è ormai comune nelle telecomunicazioni e nell’industria, solo ora sta inizian- do a essere adottata anche nei data center e negli am- bienti edge associati. I moduli di potenza Vicor ad alta densità e a elevata efficienza sono uno degli elementi chiave che per- mettono a HIRO di realizzare EMDC allo stato solido compatti ed efficienti dal punto di vista energetico e ottimizzati sotto l’aspetto termico. Le soluzioni pree- sistenti che utilizzano moduli COM Express standard (Computer-On-Module), ad esempio, assorbono 150 W per scheda. Ciò equivale a circa 3 kW all’interno di uno chassis 3U. La capacità di gestire questa conversione di potenza ad alta densità è uno dei tratti distintivi di Vicor. HIRO utilizza i moduli Vicor DCM per la conversio- ne da 48 V a 12 V. Secondo i responsabili dell’azienda olandese, i moduli di potenza Vicor, con le loro opzioni di raffreddamento flessibili, offrono una densità di po- tenza volumetrica che non ha riscontri sul mercato. La flessibilità permette anche di sfruttare le opportunità offerte dalle energie rinnovabili. Gli EMDC di HIRO potranno essere posizionati in un parco solare o eolico e connettersi in modo sicuro e affidabile alla fonte di energia rinnovabile. Il primo passo per HIRO è supportare i sistemi a 48 V, mettendo nel contempo a disposizione l’infrastruttura Micro Data Center, esempi EMDC – da sinistra a destra EMDC8 1,5 kW, EMDC16 3k W EMDC24 4,5 kW