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EMBEDDED 86 • NOVEMBRE • 2022 40 Architettura a zone: la via migliore verso i veicoli completamente software-defined Questo articolo analizza la transizione verso i veicoli software-defined e come il passaggio a un’architettura elettrica/elettronica (E/E) a zone riguardi sfide relative alla distribuzione dell’alimentazione, sensori attuatori e comunicazione dei dati Peter Aberl Embedded Processing Field Application Engineer Automotive Central Europe Sales and Marketing Stefan Haas Embedded Processing Field Application Engineer Automotive Central Europe Sales and Marketing Arun Vemuri Sector GM - Body Electronics and Lighting Texas Instruments L ’elettronica ricopre un ruolo fondamentale nelle innovazioni dei sistemi automotive già da molti decenni. L’integrazione di nuovi dispositivi a semi- conduttori con caratteristiche innovative ha miglio- rato la funzionalità offerta dai sistemi meccanici del veicolo. Mentre le soluzioni a semiconduttori e l’elettronica continueranno a giocare un ruolo chiave nell’elettro- nica dei veicoli, in prospettiva l’innovazione nei vei- coli sarà sempre più caratterizzata dall’innovazione e dal consolidamento del software. Questo cambia- mento nelle architetture software sarà reso possibi- le, a sua volta, dallo sviluppo delle relative soluzioni hardware e a semiconduttori. Superare le sfide dell’architettura E/E Le odierne architetture E/E utilizzano prevalente- mente un’architettura a domini per organizzare le centraline elettroniche (ECU) e il cablaggio in domi- ni specifici, come il dominio del gruppo powertrain. Le architetture a zone, invece, raggruppano molte funzioni di dominio, se non tutte, sulla base della loro posizione geografica, o zona, all’interno del veicolo. La figura 1 mostra i metodi di raggruppamento a do- mini e a zone delle funzioni del veicolo, mentre la figura 2 riporta una visualizzazione più dettagliata dell’architettura a zone, che comprende un nodo di calcolo centrale denominato Vehicle compute nella fi- gura. Questa trasformazione per passare da un’architettu- ra a domini a un’architettura a zone agevolerà l’in- dipendenza dei sensori e degli attuatori dal nodo di Fig. 1 – Confronto fra architetture a domini e a zone HARDWARE | AUTOMOTIVE

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