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EMBEDDED 86 • NOVEMBRE • 2022 38 di sensori più piccole ed efficienti in termini energeti- ci, che comunque richiederanno un mezzo di collega- mento per trasferire i dai in maniera affidabile e ad alta velocità verso il cloud. La tecnologia Bluetooth Low Energy (Bluetooth LE) rivestirà un ruolo importante per fornire tale connettività, mettendo a disposizione un mezzo molto semplice per collegare in modalità wi- reless una piattaforma di sensori per la visione artifi- ciale a servizi remoti ospitati sul cloud attraverso un gateway IoT. In questo modo la piattaforma di sensori potrà trasferire dati di immagine (o ulteriori informa- zioni) alla piattaforma cloud per l’elaborazione tramite gli algoritmi AI, la quale potrà a sua volta rispondere (se richiesto) inviando appropriate istruzioni ai sensori o a un azionamento “smart”. Acquisizione di immagini a colori Anche se le immagini monocromatiche (in bianco e nero) sono sufficienti per molti sistemi di visione artifi- ciale per eseguire un riconoscimento base degli oggetti, le immagini a colori contengono molte più informazio- ni ed hanno tutte le potenzialità per aggiungere una nuova dimensione all’utilizzo dell’intelligenza artificia- le per il riconoscimento di scene in un gran numero di applicazioni emergenti. Il colore fornisce un contrasto maggiore, rendendo più facile una differenziazione ac- curata degli oggetti presenti in una scena, una carat- teristica questa che i sistemi di intelligenza artificiale sono in grado di sfruttare in maniera più adeguata. Non va comunque dimenticato che per l’acquisizione di im- magini a colori viene utilizzata una maggiore quantità di potenza, un aspetto critico per dispositivi alimentati a batteria per i quali è previsto il funzionamento per un periodo minimo di cinque anni con una singola pila a bottone. Di conseguenza, quando si utilizzano immagi- ni a colori in un sistema di visione artificiale, la gestio- ne della potenza del sensore di immagine, del sistema di controllo e dell’interfaccia di comunicazione è l’ele- mento chiave per ottimizzare la durata della batteria. La piattaforma RSL10 Smart Shot Camera di onsemi (Fig. 1) è stata sviluppata per consentire l’acquisizione di immagini a basso consumo nei sistemi di visione ar- tificiale. La più recente versione di questa piattaforma supporta l’acquisizione di immagini a colori, integra la tecnologia Bluetooth Low Energy per la connettività e permette di acquisire immagini in modalità “event trig- gered” sfruttando l’intelligenza artificiale. Visioni artificiale “event-triggered” Invece di effettuare lo streaming dei dati di immagi- ne su base continuativa, la visione artificiale attivata tramite eventi acquisisce immagini solamente in cor- rispondenza del verificarsi di un evento predefinito. Le condizioni relative all’evento vengono monitorate utilizzando sensori avanzati integrati nella piattaforma della telecamera. Le condizioni che possono essere mo- nitorate tramite questi sensori includono il movimen- to, la temperatura, il tempo, l’umidità e l’accelerazione. Gli sviluppatori possono quindi utilizzare i dati prove- nienti da questi sensori per creare condizioni comples- se per l’elaborazione dell’evento. Se le condizioni per il verificarsi di questi eventi sono soddisfatte, la tele- camera attiva un’acquisizione dell’immagine che può quindi essere trasferita mediante la tecnologia BLE a uno smartphone o a un gateway. Applicazioni per l’analisi dell’immagine tramite AI La visione artificiale di tipo “event triggered” è utile in molteplici applicazioni dove non è possibile avere, e non è neppure richiesto, un flusso continuo di dati di immagine. Una di queste applicazioni è ad esempio il monitoraggio dell’inventario. In questo caso è possibi- le utilizzare una telecamera di tipo “event triggered” Fig. 1 – Questa piattaforma per telecamera a basso consumo supporta l’acquisizione delle immagini avviata tramite eventi (event triggered) con l’intelligenza artificiale HARDWARE | MACHINE VISION

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