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EMBEDDED 85 • SETTEMBRE • 2022 40 HARDWARE | RISC-V PROCESSORS Tre architetture di base... In linea di principio, sono disponibili tre ar- chitetture di base con diverse dimensioni del registro interi. Sono già stati definiti i set di istruzioni RV32 a 32 bit e RV64 a 64 bit e RV128 a 128 bit. ... e le estensioni per processori specifici È possibile estendere le architetture di base per consentire lo sviluppo di processori spe- cifici per applicazioni dedicate. Gli sviluppa- tori possono scegliere tra una serie di fun- zioni come la rappresentazione in virgola mobile, in virgola mobile doppia e quadru- pla, le operazioni atomiche e le istruzioni vettoriali. Microcontrollori in architettura RISC-V Diversi produttori offrono già microcontrol- lori e processori basati sull’architettura RISC-V. L’orga- nizzazione RISC-V comprende numerosi membri, che includono membri strategici e noti membri fondatori, le migliori università a livello mondiale e grandi aziende digitali come Google e Alibaba . Rutronik presta particolare attenzione allo sviluppo del mercato, dal momento che molti dei suoi partner di di- stribuzione e tecnologici sono membri attivi della comu- nità RISC-V e hanno già investito somme considerevoli nella tecnologia. I partner strategici di Rutronik attivi nella comunità RISC-V includono, ad esempio, Infine- on , Nordic , Gowin , Rockchip , Efinix , Segger e molti al- tri. Da ciò si può già dedurre oggi che, oltre ai core ARM e alle proprie soluzioni proprietarie, le aziende in futuro faranno ricorso in misura massiccia all’opzione RISC-V. Un produttore asiatico leader in tecnologia che utilizza core RISC-V oltre ai core ARM ha lanciato i primi mi- crocontrollori a 32 bit basati sull’architettura RISC-V. Si tratta di MCU economiche caratterizzate da elevata po- tenza di calcolo e basso consumo per l’esigente mercato embedded. Il core RISC-V Bumblebee opera a 108 MHz e supporta il modello RV32IMAC, ovvero la variante ISA per i 32 bit. Le lettere dopo 32 indicano le estensioni per le operazioni sugli interi (I per Integer), per moltiplica- zioni e divisioni (M per Multiply), per le operazioni ato- miche (A per Atomic) e il supporto di un set di istruzioni compresso a 32 bit (C sta per Compressed), che rende i microcontrollori molto potenti. Queste MCU offrono ti- picamente fino a 128 kB di memoria flash su chip e 32 kB di memoria SRAM. Un grande numero di I/O e periferi- che avanzate sono collegati a due bus APB. Tali caratte- ristiche rendono queste MCU ideali per le applicazioni connesse in rete, in particolare per il controllo industria- le, gli azionamenti dei motori, il monitoraggio dell’ali- mentazione e i sistemi di allarme, i dispositivi consumer e palmari, i POS, i GPS automotive e i display a LED. Gli sviluppatori possono già trovare nel mondo RISC-V un’ampia scelta di schede di sviluppo, starter kit e una libreria software completa, oltre ai tool di supporto IDE e di debug forniti anche dai partner di Rutronik come Segger. Ciò consente agli utenti di realizzare rapidamen- te i propri progetti. Rispetto alle architetture x86 e Arm, RISC-V offre essen- zialmente costi inferiori e una maggiore libertà e fles- sibilità e sta godendo di una crescente popolarità. Vale quindi la pena considerarlo con attenzione. L’IDE Embedded Studio di Segger supporta l’architettura RISC-V Microcontrollori e processori basati sull’architettura RISC-V sono già disponibili da parecchi produttori