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AUTONOMOUS DRIVING | HARDWARE 51 EMBEDDED SETTEMBRE è chiaramente rivolta alla sicurezza nei processi di ge- stione dei dati, ancor più che in altri campi. L’azienda tecnologica b-plus sta lavorando al futuro della guida autonoma. Fino a poco tempo fa questa era stata etichettata come “fantascienza”, ma oggi sta di- ventando realtà. Il modo per arrivarci è quello di rac- cogliere e analizzare enormi quantità di dati. I veicoli devono essere in grado di riconoscere autonomamente l’ambiente circostante e di valutare e anticipare le si- La guida autonoma dipende dalla qualità dei dati La più grande sfida tecnica nella guida autonoma riguarda la protezione: viene generata una grande quantità di dati che deve essere valutata in tempo reale. Ciò è necessario affinché il veicolo possa prendere decisioni in tempo reale, come ad esempio decidere se frenare o sterzare a sinistra Peter Mueller Kontron Georg Vogl b-plus O gni qualvolta si tratti di guida autonoma e di sistemi di assistenza alla guida, lo specialista di elettro- nica per l’automotive b-plus À - sore di Kontron . Oltre alla robustezza dei componenti e alla possibilità di incrementare la potenza di calcolo in un secondo momento, b-plus si è concentrato sul for- À - gono continuamente sviluppate per accelerare l’analisi dei dati. Nel settore della guida autonoma l’attenzione