EMB_81

FUNCTIONAL SAFETY | IN TEMPO REALE 27 EMBEDDED SETTEMBRE zione e il numero di robot sono aumentati rapidamente nel settore industriale e in modo particolare nelle fab- 0 À - À Industry 4.0, hanno contribuito a incrementare il nu- mero di apparati controllati elettricamente e a rendere sempre più labili le barriere con i lavoratori umani. Il modello ibrido, che prevede la coesistenza tra operatori À incrementare i rischi potenziali legati alla sicurezza. In precedenza, numerosi processi produttivi prevedevano il ricorso a gabbie di sicurezza e dispositivi di blocco meccanici per prevenire eventuali danni agli operato- ri. Nelle moderne fabbriche, automazione e robot in- Á un’operatività a 360°, consentendo uno sfruttamento ottimale dello spazio all’interno di uno stabilimento, anche se ciò comporta una riduzione della possibilità di ricorrere a barriere di sicurezza. Per questo motivo la sicurezza deve essere una funzione integrata in una risorsa (asset) utilizzata per la produzione industriale e non implementata facendo ricorso alla separazione À Per quando concerne la sicurezza funzionale, il requisi- to fondamentale è la capacità di arrestare immediata- mente un’apparecchiatura in modo che non possa costi- tuire un pericolo per l’operatore e provocare danni ad À un evento o venga compiuta un’azione non prevista. Le funzioni richieste per garantire la sicurezza funzionale derivano dalla valutazione dei potenziali rischi durante À all’arresto in sicurezza dell’apparecchiatura. Prima di illustrare le modalità di utilizzo dell’intelligenza arti- À - zionale, e senz’altro utile un ripasso sugli standard che governano la sicurezza funzionale. Standard per la sicurezza funzionale Sono numerosi gli standard per la sicurezza funziona- le che interessano le apparecchiature industriali. IEC 61508 è lo standard fondamentale per la sicurezza funzionale che disciplina tutti i tipi di apparecchiatu- re azionate per via elettrica, elettromeccanica ed elet- tronica. Da esso sono stati derivati standard che fanno À %6 A'A'; , apparecchiature medicali) e ISO 26262 (per i sistemi automotive). Lo standard in vigore per le apparecchia- ture industriali è IEC62061, a complemento del quale sono stati formulati parecchi altri standard relativi a À %6 A;;<; , #0 - IEC 61511 (per applicazioni di controllo di processo) e IEC 61800-5 (per azionamenti a velocità variabile). Un altro standard di sicurezza per le apparecchiature industriali è ISO 13849: si tratta di uno standard ad ampio spettro che fa riferimento a qualsiasi forma di funzionamento della funzione di sicurezza e non solo a quelle azionate per via elettrica. L’impiego sempre più massiccio di robot e di robot col- laborativi (o cobot) in ambito industriale ha portato allo sviluppo di ISO 10218, uno standard relativamente nuovo per la sicurezza funzionale. Del comportamento À %47R+4 15066. Sicurezza funzionale: concetti di base Per quanto concerne la sicurezza funzionale, sono due gli aspetti fondamentali da prendere in considerazio- ne: le funzioni di sicurezza e l’integrità della sicurezza. C À che viene utilizzata per assicurare il funzionamento si- curo di un’apparecchiatura. Un fotodiodo, ad esempio, Standard di sicurezza funzionale derivati da IEC 61508

RkJQdWJsaXNoZXIy Mzg4NjYz