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31 EMBEDDED MAGGIO SOLID STATE STORAGE | HARDWARE Rimanenza dei dati Gli utenti attenti alla sicurezza dell’archivia- zione su disco rigido operanti in settori come la Difesa sono consapevoli di problemi come la ri- manenza dei dati, a volte per periodi anche di molti anni. Quando i dati vengono eliminati da una chiamata del sistema operativo, i bit stessi possono spesso essere recuperati poiché tutto ciò !( ! ' À che li utilizzava originariamente. Un intruso può potenzialmente accedere al sistema e utilizzare À recuperare questi dati. Per questo motivo, i si- stemi operativi forniscono metodi di eliminazione più lenti ma più sicuri che scrivono nuovi dati ca- suali o zeri nell’area eliminata. Tuttavia, anche se già sovrascritti una volta, è possibile ugualmente recuperare i dati utilizzan- À ! !( - !! À ! 7 la scansione del disco mediante un MFM (microscopio a forza magnetica) permette di rilevare i resti dei dati originali attra- verso differenze rivelatrici nell’orienta- mento delle particelle magnetiche che si trovano lungo i bordi di ogni traccia. Il @ À! ! 1 À ! supporto stesso, è impiegare più tempo per scrivere più volte nella stessa regione del ! ! À !( - zione sia in grado di rimuovere le tracce rilevabili dei dati precedenti. P Á ( ' --2 anche la rimanenza dei dati è un potenzia- le problema sebbene abbia caratteristiche diverse che rendono più facile garantire livelli di sicurezza più elevati. Ciò è in parte dovuto al modo in cui il supporto memorizza i dati e in par- ! À… ' promuovere funzionalità come disponibilità e ci- clo di vita. Ogni cella di memoria in una memoria Á ( ' ' Á ' ' !( ! transistor e il suo gate di controllo. Una elevata ! ! !! Á ' ' stato di lettura di “zero”. Una bassa carica accu- mulata indica “uno”. La rimanenza di dati è un problema più grave Á ( 2 - rante la fase di iniezione di cariche (HCI - Hot- Carrier Injection) queste vengono trascinate ' Á ' !( dopo cicli di cancellazione. Tuttavia, l’hot-carrier injection è un fenomeno di tipo cumulativo e non indicativo del valore programmato precedente a meno che la cella non sia stata scritta solo poche volte durante l’intera vita del dispositivo, fatto 1 !( À! 3 !(4 ! Á ( ! ! riscrittura inferiore rispetto a un HDD, gli algo- W… 'X ! i dati man mano che vengono scritti nuovi blocchi per garantire un utilizzo uniforme dell’intera me- moria, riducendo così l’impatto complessivo della rimanenza dei dati. Un secondo effetto è che, mentre il sistema ope- rativo host ha normalmente il pieno control- lo dell’assegnazione dei blocchi su un HDD, il Á ! !" # À $ % % Á cancellazione

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