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21 EMBEDDED FEBBRAIO A&D TRENDS | IN TEMPO REALE sarebbero oltre 1,2 milioni di persone aerotrasportate attor- no al globo. Attualmente, gli aeromobili vengono guidati in modo si- À aereo che comunicano con i pi- loti via radio, interagendo at- traverso un sistema noto come - À &' Tuttavia, aggiunge Airbus, le stime indicano che la crescita À ! À ! 2 2 di un sistema incentrato su controllori umani, e ciò con- siderando i soli voli pilotati da operatori umani. E poiché le operation “unmanned” e autopilotate continuano a moltiplicarsi, i sistemi ATM richie- deranno integrazioni con sistemi complementari, in grado di scalare la capacità. In questa prospet- tiva, UTM si pone come un sistema di gestione À Œ' = sviluppo di UTM, scrive in un documento la FAA (Federal Aviation Administration) statunitense, che collabora al progetto con la NASA ed altre ! À À 2 ! ruoli e responsabilità, architettura informativa, protocolli di scambio dei dati, funzioni software, infrastruttura, e requisiti di prestazioni per abi- litare la gestione delle operazioni di droni in volo a bassa quota”. Droni per trasporto aereo civile urbano e regionale Da qui al 2050, stima il rapporto AIA, la mobilità aerea in aree urbane allevierà la congestione del À 2 - spiegando piccoli UAV (unmanned aerial vehicle) e “aerotaxi” per amministrare i collegamenti in- ' = - se, con attività di test in corso da anni su svariati < =  * & < = ) * < =&! cui Volocopter VC200 e VoloCity, della startup tedesca Volocopter , il progetto Vahana di A3 by Airbus , o EHang 216, sviluppato dalla società ci- nese EHang , sono solo alcuni esempi. = À 1 nuove opzioni di mobilità aerea urbana e regiona- le si avvarrà di reti di piccoli “vertiporti” a basso costo, cioè aeroporti civili per voli a decollo e at- terraggio verticale, interconnessi con i più grandi hub di trasporto e complementari all’infrastrut- ' = 1 velivoli non sarà guidata da un pilota umano a bordo, mentre il pilotaggio remoto continuerà probabilmente ad essere utilizzato per gli UAV nei prossimi 15-20 anni. Tuttavia, entro il 2050, questi veicoli navigheranno utilizzando sistemi di AI ampiamente diffusi, tecnologia cloud-based e dati costantemente aggiornati. Realizzare que- sta visione richiederà innovazioni nelle tecnolo- gie di AI e cloud computing, per renderle in grado di supportare la piena autonomia e abilitarle a gestire il sistema UTM. Ma non solo: occorrerà sviluppare sistemi di propulsione elettrica più si- lenziosi e rispettosi dell’ambiente, sfruttando le innovazioni di tecnologie abilitanti come l’elettro- nica di potenza, e lavorando sull’aumento della densità energetica delle batterie, necessaria per supportare i carichi previsti per questi aerotaxi ' = ) sinergie tra le società del settore aerospazio e i costruttori del mondo automotive potranno alla À - ra economica, per destinarli al mercato di massa. Sensori, oltre la mera capacità di rilevamento Oggi, le aziende del settore A&D stanno svi- ) ~ À ! osservare, rilevare, analizzare i dati acquisiti dall’ambiente esterno: nei prossimi anni, però, per rendere possibili nuove applicazioni e casi Un “vertiporto” per il decollo e l’atterraggio di droni adibiti al trasporto di passeggeri (Fonte: Volocopter)