EMB_78

EMBEDDED NOVEMBRE 18 IN TEMPO REALE | RADAR TECHNOLOGY tradizionalmente collocati nel naso, con sistemi di guerra elettronica del jet e antenne di comuni- cazione posizionate altrove. Le matrici multifun- zione (Multifunction Antenna Array) potrebbero vedere le antenne posizionate attorno a un aereo; sulle sue ali e fusoliera, possibilmente in matrici conformi che seguono i contorni della fusoliera. Questi potrebbero svolgere tutte le funzioni RF come e quando richiesto. Man mano che questa tecnologia sarà disponibile, potrà equipaggiare altre piattaforme aeree “RF heavy”, come gli ae- rei di pattuglia marittima. La soluzione distribuita di sensori solleverà do- À - tà di garantire che tutti i sensori possano essere gestiti in modo tale da garantire che le attività più importanti – comunicazioni, radar o sorve- glianza – siano prioritarie. Forse l’approccio co- gnitivo potrebbe aiutare? L’opinione secondo cui i radar di domani impie- gheranno aperture distribuite e saranno sempre più collegati in rete, comporta comunicazioni ro- buste e a banda larga per essere sempre dispo- nibili sul campo di battaglia e oltre, per gestire i dati generati da decine di radar connessi su piat- taforme aeree, marittime e terrestri; il mercato sta quindi ipotizzando di vedere radar, comuni- cazioni, EW e persino funzioni di navigazione e À & & K‰‰ fondono insieme in un approccio di “sistema di sistemi” usando le stesse antenne. L’analisi e l’e- laborazione dell’enorme quantità di informazioni sarebbero quindi il nuovo limite da superare con l’implementazione di tecniche d’apprendimen- ! À nuovi “Radar Cognitivi”. La crescita della tecnologia AESA è andata di pari passo con i miglioramenti nell’elaborazione digitale dei segnali, oggi i telefoni di nuova ge- nerazione possono svolgere più attività rispetto a dieci anni fa, grazie ai miglioramenti del soft- ware. La velocità vertiginosa alla quale si muo- ve l’innovazione del software avrà un impatto nel dominio del radar, in particolare nel campo ! À " @ Tuttavia, l’introduzione di Al nella tecnologia À ! - razione dei dati, a causa del grande aumento del- la larghezza di banda complessiva dei dati. Ciò richiederà che le architetture di elaborazione e distribuzione dei dati si evolvano per soddisfare questa richiesta. Lo sviluppo di un sistema radar deve tenere in À - tata del radar, dimensione dell’antenna e risolu- zione dell’obiettivo. I radar che trasmettono nello spettro HF (3-30 MHz) possono rilevare target a distanze molto lunghe, ma a scapito della risolu- zione del target; per raggiungere questo obiettivo richiedono anche un’antenna di grandi dimensio- ni. I radar che operano a frequenze più alte, in genere quelli nella banda d’onda millimetrica da 40-300 GHz, possono vedere gli obiettivi con det- tagli straordinari usando una piccola antenna, ma a scapito della portata. Per gli ingegneri ra- dar, la strategia tecnologica è quella di sfruttare la potenza di tali radar mantenendo al contempo distanze superiori ai 180 + km normalmente ot- tenibili con i radar a banda X. Analog Devices contribuisce alla digitalizzazione dei ` % À À - damente sul mercato. I nostri clienti comprendono l’importanza di ave- re un partner tecnologico strategico RF to BIT con una capacità di integrazione unica nel settore avendo il più ampio portafoglio di soluzioni IC in ambito analogico. Da più di 50 anni sviluppiamo tecnologia al servizio dei clienti Aerospazio e Di- À future. Beamforming antenna

RkJQdWJsaXNoZXIy MTg0NzE=