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59 EMBEDDED NOVEMBRE DEVELOPMENT TOOLS | SOFTWARE scelta, da parte dei product designer, di hardware mirati in funzione dei requisiti relativi a memoria e #1 7 8 l’applicazione richieda una quantità maggiore di programmi o dati: in questo caso, basta selezionare $ sono state incluse periferiche inutilizzate o una ca- pacità di archiviazione eccessiva, è possibile ridur- #1 ;'* + À - luppo di software embedded era basato su cambia- À À ;'* Un approccio flessibile In molti degli MCU di Microchip, possono essere #1: - Á ! + À - lizzando strumenti tradizionali, è un’operazione dispendiosa e potenzialmente soggetta a eventuali À ;7 $A ;''& 4( ;7 $A À - À ;'* 8 À À - zione del terminale e le varie opzioni disponibili per ;'* + - ni mappate per ciascun pin e genera un messaggio di errore quando un’impostazione di registro impli- - 4 À À - ;'' À - porto per proseguire con lo sviluppo applicativo con ' 4( ;7 $A 2 gli MCU includono periferiche complesse, quali ad *2A ;'' , 9 À À 1 ltre alla toolchain di base per il compilatore C, all’editing e alla creazione dell’ambiente all’inter- 4( ;7 $A , ; un’ampia gamma di opzioni di debugging a dispo- sizione degli sviluppatori, che assicura l’accesso a informazioni relative alle condizioni interne del target e consente loro di implementare controlli À - - - , ;7 $A 2 *2A per MCU PIC o AVR e controller di segnali digitali 7 ' - akpoint hardware così come breakpoint software - - cuzione nel momento in cui il codice giunge a una fase particolare oppure accede a una posizione di 7 ad esempio Atmel ICE e Power Debugger, per- mettono di accedere alla strumentazione on-chip ;'* $"0 2$; $ - mentazioni di MCU possono trasformare la funzio- ne di breakpoint in watchpoint: in questo modo, lo sviluppatore può osservare in tempo reale in che modo le posizioni di memoria vengono aggiornate dal codice di controllo, senza dover interrompere e $ '( 7 8 4 consentono inoltre di accedere alla traccia del pro- Nell’ambito delle architetture PIC, dsPIC e ARM, # = ;7 $A ICD 4 vanta una serie di funzionalità idonee a nu- merosi requisiti di debugging che includono bre- 9 8 = ;7 $A 0($ '( : avanzate, come la rilevazione di dati, triggering - ;7 $A 0($ '( ;7 $A '4 . trasferimento tali da poter essere impiegati come * funzione di debug rappresenta, inoltre, una carat- / + - de, infatti, l’ecosistema Microchip non contribuisce soltanto all’inserimento del codice nell’MCU, ben- sì offre un’ampia gamma di hardware di suppor- Fig. 2 – Kit CryptoAuthentication XPRO di Microchip