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67 EMBEDDED NOVEMBRE SATEFY CRITICAL | SOFTWARE Á parla, ad esempio, di tecnologie come SDN (software-de- À _ D / - _ $ À - ned storage) e SDDC ( sof tware-def ined data center), che vir- tualizzano, rispet- tivamente, la rete, lo storage, e l’intero data center. Questo stesso modello di Á - tà, da qualche anno, grazie anche alle tecnologie di cloud computing, si sta perseguendo anche, appunto, nei processi di sviluppo software: dapprima, at- traverso le metodologie di sviluppo “Agile” e ora, soprattutto, attraverso il paradigma DevOps, che punta su una sempre più stretta collaborazione e interazione continua tra le IT operation e i team che lavorano allo sviluppo del codice. Anche in questo ambito, insomma, attraverso un cambia- mento culturale, di competenze, di modalità di lavoro, e avvalendosi della potenza del cloud e di tecnologie e tool di automazione, è possibile arri- vare a ottenere una pipeline di sviluppo software più agile e dinamica. DevOps anche in settori fortemente regolamentati Specialmente nelle imprese con attività in mer- À tempo fa i dipartimenti IT si erano sempre te- nuti a distanza dalle metodologie Agile/DevOps di sviluppo del software, restando fedeli alle tradizionali pratiche basate sul paradigma “wa- terfall” (a cascata), ben consolidate e collaudate. Tuttavia, oggi, non solo colossi globali del mon- À HSBC – portato ad esempio in un recente ricerca del- la società di analisi e consulenza IDC – stanno adottando il modello DevOps con risultati inte- ressanti, come la capacità di trasformare i cicli di rilascio del software da trimestrali a giornalieri e/o settimanali, ma anche un numero crescente di organizzazioni che sviluppano software em- bedded ‘safety-critical’ stanno migrando verso questo modello. Lo indica uno nuovo studio della società di ricerche e consulenza Ovum , secondo la quale Agile/DevOps è il prossimo passo da fare nel percorso di trasformazione che ha l’obiettivo di produrre software di qualità su larga scala, e con rischio ridotto. (Fonte Pixabay) Soluzioni AML, in Europa crescita del 6,6% In Europa, nel periodo 2017-2023, il mercato delle soluzioni ALM (application lifecycle management) è previsto crescere con un CAGR del 6,6%, secondo le stime della società di analisi di mercato e con- sulenza KBV Research . In particolare, nell’area ALM il mercato professionale detiene la più ampia quota di mercato in Europa. Sempre secondo KBV Research, a livello globale, e nello stesso periodo, il mercato ALM è previsto crescere con un CAGR del 7,2%, per raggiungere i 3,8 miliardi di dollari nel 2023, con il comparto del Nord America che continuerà a detenere una quota di mercato domi- nante. Tra i settori verticali il rapporto analizza le industrie Telecom & IT, il manufacturing, il retail e il settore energia e utility, mentre tra le principali società fornitrici di soluzioni ALM prende in esame Atlassian, CA Technologies, CollabNet, Digité, IBM, Inflectra, Intland Software, Micro Focus, Microsoft, Siemens .

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