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UL amplierà la sua struttura di Francoforte-Neu-Isenburg per il collaudo e la certificazione dei sistemi di ricarica dei nuovi veicoli elettrici (EV). Questo ampliamento aggiunge capienza alla struttura già esistente permettendo a UL di fornire assistenza a una gamma più ampia di caricabatterie EV e re- lativo equipaggiamento ai clienti in tutta Europa che stanno cercando l’accesso sia al mercato regionale che a quello globale. Questo comprende strutture di collaudo dedicate alla ricarica CA di Livello 1 e 2 – fino a 12 kW – così come alla rica- rica DC di Livello 3 – fino a 150 kW. La struttura di Francoforte offrirà servizi completi per il collaudo, comprendendo simulatori EV con capacità di massima poten- za, consulenza e servizi di certificazione. Ampliamento del laboratorio di Francoforte Attualmente le tecnologie dominanti per i catodi delle batterie da utilizzare in applicazioni di mobilità elettrica e di energy sto- rage sono quelle a base di ossido di nichel-manganese-cobalto (NMC) e ossido di nichel-cobalto-alluminio (NCA). Nelle batterie attuali, il nichel può costituire fino al 60-80% del contenuto di metallo. IDTe- chEx prevede che la quo- ta di batterie NMC “high- nickel” con oltre il 60% di nichel aumen- terà in modo significativo nel prossimo decennio. Per ridurre la quantità di cobalto utilizzato, diverse aziende stan- no infatti integrando una maggiore quantità di nichel. Gli analisti sottolineano comunque che ridurre il contenuto di cobalto al di sotto del 10% senza degradare gravemente la durata del ciclo e la sicurezza è un’impresa particolarmente complessa. Verso le batterie senza cobalto