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EO MEDICAL - APRILE 2022 XXI SENSORS 11 miliardi entro la fine di quel periodo. Mordor Intelli- gence , dal canto suo, prevede che il tasso di aumento sarà ancora più alto in quel lasso di tempo, pari al 10,1% su base annua. Per soddisfare le esigenze del settore dell’assi- stenza sanitaria a domicilio, i produttori di sensori stan- no sviluppando dispositivi che abbinano compattezza dimensionale, bassi consumi e prezzi competitivi. Ci sono una varietà di modi diversi in cui l’uso di sensori avanzati può rivelarsi prezioso per l’assistenza sanitaria a domicilio. Per esempio, i tracker indossabili possono misurare l’attività che una persona che soffre di diabete ha fatto quel giorno, per calcolare il dosaggio di insulina ottimale (Fig. 1). Una vita autonoma può essere supportata da oggetti ab- bastanza semplici con accelerometri incorporati. Questi possono allertare i servizi di emergenza se si verifica una sollecitazione improvvisa (in quanto questo potrebbe si- gnificare che la persona ha avuto una caduta). Sistemi di monitoraggio più sofisticati possono permettere di con- trollare le abitudini di un individuo – segnalando agli assistenti se viene registrato un qualsiasi cambiamento notevole (come l’assenza di movimento per un periodo di tempo insolitamente lungo). Il rilevamento elementare del movimento può essere realizzato usando sensori pi- roelettrici (per determinare se la persona monitorata sta andando in stanze diverse). Tuttavia, gli array di termo- pile permettono una mappatura termica relativamente dettagliata, con la possibilità di controllare con precisio- ne la posizione della persona e indicare se è caduta. La verifica del grado di disciplina del paziente diventerà sicuramente un elemento sempre più importante. Le sta- tistiche hanno dimostrato che una grande percentuale di persone non riesce a rispettare i regimi di trattamento. Per alcuni questo è imputabile a una semplice dimenti- canza, per altri è perché stanno cercando “scorciatoie”, assumendo un maggior dosaggio per diminuire la fre- quenza di assunzione. In certi casi sarà dovuto al fatto che i pazienti non capiscono come condurre la procedura richiesta nel modo corretto – e man mano che la com- plessità dei trattamenti a domicilio aumenta, questo pro- blema sarà ulteriormente esacerbato. Ai pazienti viene ora chiesto di utilizzare attrezzature di cui non hanno al- cuna esperienza precedente, e per le quali non viene for- nita una formazione completa (come invece accade per il personale ospedaliero). I sensori saranno essenziali per garantire che i pazien- ti aderiscano ai regimi di cura che sono stati prescritti per loro e usino correttamente qualsiasi apparecchiature relativa al trattamento stesso. Tramite i sensori di flus- so è possibile registrare ogni volta la quantità di farmaco somministrata per verificare che sia in linea con quanto previsto. Allo stesso modo, i dispositivi quali accelero- metri e inclinometri possono registrare i movimenti per assicurarsi che il paziente stia usando una penna da inie- zione o un inalatore in un modo che dia i migliori risul- tati. Sensori: le innovazioni chiave TTI mette a disposizione un ampio portafoglio di sensori che possono essere utilizzati dagli OEM che operano nel settore medicale per creare apparecchiature innovative. I sensori di ossigeno ad alta reattività di Honeywell Heal- thcare Solutions sono ampiamente utilizzati nel campo della pulsossimetria, praticata sia in ambito domestico sia in ospedale – permettendo di determinare con pre- cisione la saturazione di ossigeno arterioso. Sono anche presenti nelle macchine per l’anestesia, nelle unità di in- cubazione e nei sistemi CPAP per l’apnea notturna. L’array di termopile D6T di Omron (Fig. 2), in configu- razione 4x4 elementi, è utilizzato per la misura della temperatura senza contatto e si propone come in mezzo efficace per rilevare la presenza umana, utile per il mo- nitoraggio degli anziani o degli infermi nelle loro case. Questi moduli compatti (con dimensioni di 14 x 18 mm) hanno un hardware di elaborazione del segnale integrato per migliorare la qualità dei risultati ottenuti. Il sensore di tracciamento del sonno di TE Connectivi- ty si basa su una striscia ultrasottile e flessibile in poli- mero PVDF piezoelettrico che può essere attaccata a un materasso sotto il corpo del paziente. La striscia produ- ce un’uscita in tensione quando è sottoposta a qualsiasi sforzo dinamico, permettendo così di generare dati sulla frequenza respiratoria, la frequenza cardiaca e il movi- mento del corpo per la successiva analisi del modello di sonno. I sensori di pressione Honeywell montati su scheda e i Fig. 2 – Un array di termopile Omron D6T per la mappatura termica
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