EO_Lighting_32

Lighting la luce sulla fotocamera; il resto della superficie appare scura. Lenti per la visione artificiale L’obiettivo cattura l’immagine e la trasmette al sensore di immagine all’interno della fotocamera sotto forma di luce. La maggior parte degli obiettivi è dotata di capacità di riconoscimento del colore. L’obiettivo di una telecame- ra per la visione artificiale può essere un obiettivo inter- cambiabile o fisso. Sensore d’immagine Il sensore di immagine all’interno della telecamera di vi- sione artificiale converte la luce catturata dall’obiettivo in un’immagine digitale. In genere utilizza la tecnologia CCD o CMOS. L’output dei sensori di immagine è un’im- magine digitale composta da pixel che mostra la presen- za di luce nelle aree che l’obiettivo ha inquadrato. Unità di elaborazione della visione L’unità di elaborazione della visione di un sistema di vi- sione artificiale utilizza algoritmi per analizzare l’imma- gine digitale prodotta dal sensore. L’elaborazione della visione prevede una serie di passaggi eseguiti esterna- mente (da un computer) o internamente (per sistemi di visione artificiale autonomi). Sistema di comunicazione Il sistema di comunicazione trasferisce rapidamente la decisione presa dall’unità di elaborazione della visione a specifici elementi della MV. Una volta che gli elementi hanno ricevuto l’informazione, gli elementi intervengo- no e controllano il processo in base all’output dell’unità di elaborazione della visione. Esempi di applicazioni industriali del sistema di visione artificiale Per descrivere le applicazioni dei sistemi di visione arti- ficiale vengono considerate alcune categorie di ispezione visiva come il controllo del processo, identificazione del- le parti e meccanismi di controllo. In questo campo, il compito più significativo del sistema MV è l’ispezione visiva automatizzata (AVI). La preoccu- pazione principale dell’utilizzo dell’MV è riconoscere che la parte sia ben realizzata secondo le qualifiche specifi- cate del prodotto. Di seguito sono riportati alcuni esempi pratici di applicazioni industriali dell’MV. Misurazioni con la visione artificiale – Misura dell’albero di rotazione di ventilatori Nell’albero del ventilatore ci sono due aree importanti da misurare perfettamente in cui devono essere inseriti due cuscinetti. Se il diametro dell’albero è troppo grande, non è possibile inserire l’albero nei cuscinetti di dimensioni standard. Quindi, prima dell’inserimento dei cuscinetti nelle sedi dell’albero, occorre determinare le dimensioni esatte dell’albero utilizzando la visione artificiale. A que- sto scopo, il requisito è di rilevare i diametri delle sedi dei cuscinetti situati in due punti distinti di ciascun albero con le seguenti classificazioni: 1. Componente OK; 2. Componente non OK – sovradimensionato; 3. Componente non OK – sottodimensionato. I componenti (l’albero in questo esempio) fuori misura vengono rilavorati, mentre i componenti sotto misura vengono rottamati. Per un dato modello, l’operatore seleziona il modello dal monitor. L’oggetto viene posizionato sul supporto. L’operatore quindi at- tiva la telecamera illuminando il banco di misura su cui è posizio- nato il componente sotto test. Il sensore di immagine converte la luce catturata dall’obiettivo in un’immagine digitale EO LIGHTING - GIUGNO/LUGLIO 2023 XXXII