EO_Lighting_32

LED DRIVER 12 V hanno campi operativi da 6 V a 18 V, il che richiede che il driver LED funzioni anche scendendo fino a 6 V, fornendo grandi rapporti di step-up affinché i LED rimangano illu- minati. La figura 3 e l’esempio di schema nella figura 4mo- strano i diagrammi di base del sistema con il controller che modula lo switch low-side per la regolazione della corrente. Nella tabella 2 vengono riportati vantaggi e compromessi dell’uso di convertitori boost come driver LED. Boost-Buck mediante un convertitore boost Alcuni driver LED step-up (o boost) possono essere con- figurati in modo da riportare il catodo del LED verso la tensione positiva di alimentazione. Questa configura- zione viene definita boost-buck (lo schema è riportato in figura 5, mentre in figura 6 è proposto un tipico circuito applicativo). La tensione di uscita totale è VIN (VBAT- TERY), che si aggiunge alla tensione complessiva della Tab. 2 – Vantaggi e compromessi dell’uso di convertitori Boost come Driver LED Benefici dei Driver LED Boost Compromessi per i Driver LED Step-Up Applicazioni Collegato a terra— ritorno attraverso il telaio La tensione di ingresso deve essere superiore a quella dei LED Abbaglianti/Anabbaglianti Tipicamente, la soluzione dalle dimensioni inferiori Banda passante più ridotta (<1/20 di f SW ) Display a proiezione Buone prestazioni EMI Corrente più elevata nell’induttore Retroilluminazione Conversione diretta dalla batteria al LED Non è possibile collegare il carico in uscita verso GND Tab. 3 – Vantaggi e compromessi dell’uso di convertitori Boost-Buck come Driver LED Benefici dei Driver LED Buck Compromessi per i Driver LED Boost-Buck Applicazioni Conversione diretta da batteria a LED Efficienza minore Abbaglianti/Anabbaglianti La tensione dei LED può essere più alta o più bassa dell’alimentazione Banda passante inferiore (<1/20 di f SW ) Indicatori di direzione Buone prestazioni EMI Corrente più elevata nell’induttore Luci di posizione diurne Si può usare la matrice per lo “short” dell’intera stringa Lo “short” dell’uscita verso GND non è possibile Stringhe multiple sulla stessa uscita Fig. 5 – Convertitore Boost-buck Fig. 6 – Convertitore Boost-buck: LT8386 EO LIGHTING - GIUGNO/LUGLIO 2023 XXIII

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