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buzione delle parti chiare e scure di un’immagine. Con le tradizionali soluzioni “edge-lit” (in cui i LED sono disposti lungo il perimetro del pannello LCD), invece, l’intero schermo è sempre illuminato. L’utilizzo della retroilluminazione mediante mini LED consente quindi di limitare il consumo di energia, in misura stimabile attorno al 10%. In terzo luogo, la tendenza per quanto concerne lo svi- luppo di display per l’abitacolo delle automobili è au- mentare sia le dimensioni del display sia il livello di in- tegrazione. Le soluzioni con mini LED a luce diretta non solo supportano questo trend, ma garantiscono anche la possibilità di realizzare display con ampia curvatura ca- ratterizzati da migliori prestazioni ottiche. “Last but not least”, i mini LED risultano più affidabili rispetto ai tradizionali LED. Per tali motivi, gli analisti di TrendForce prevedono che questo tipo di retroillumi- nazione rappresenterà un punto di riferimento per le Case automobilistiche nel prossimo futuro. Nella tabella 1 vengono confrontate le caratteristiche salienti delle varie tecnologie di visualizzazione utiliz- zate in ambito automotive. Mini-LED e OLED: un confronto Oltre ai vantaggi poco sopra menzionati rispetto alle so- luzioni “edge-lit” – maggiore luminosità, miglior con- trasto e riduzione dei consumi di potenza – i display con retroilluminazione mediante mini LED risultano più affidabili rispetto ai display OLED (Organic Light Emit- ting Diode) nelle applicazioni automotive. Ma vi sono altri vantaggi legati all’uso dei mini LED rispetto agli OLED. Tra questi si possono menzionare maggiore sta- bilità delle immagini, assenza del ritardo di luminanza, dimensioni dei LED più ridotte e possibilità di effettuare un controllo più granulare dell’immagine. Per quel che concerne il costo, i display con retroillumi- nazione a mini LED si pongono a metà strada tra i tra- dizionali display edge-lit e i display OLED, garantendo in tal modo un rapporto tra prestazioni e prezzo sicura- mente più vantaggioso. Lighting I PRIMI MODELLI Tra i costruttori di automobili, Nio e Roewe hanno adottato i display con retroilluminazione a mini LED lo scorso anno. Questa soluzione è stata dapprima adottata per il display del cruscotto (per il quale sono richieste prestazioni elevate) e successivamente per il CID (Central Information Display) e al pannello per le regolazioni del volume e della climatizzazione. Negli Stati Uniti, invece, GM ha utilizzato questa tecnologia di retroilluminazione per un display di ampie dimensioni (33,4”) che integra il cruscotto e il CID. Elenco dei costruttori di automobili che hanno adottato la retroilluminazione mediante mini LED e relative applicazioni (Fonte: TrendForce) Tab. 1 – Confronto tra le diverse tecnologie di visualizzazione usate in ambito automotive (Fonte: TrendForce) EO LIGHTING - GIUGNO/LUGLIO 2023 XIV

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