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EO LIGHTING - NOVEMBRE/DICEMBRE 2022 XXVI so i bus integrati I 2 C o SPI. onsemi propone anche un altro circuito integrato della medesima serie, identifi- cato dalla sigla NCL31001, da utilizzare in applicazioni con LED multicanale. Sempre alla medesima linea ap- partiene NCP31010, che integra un driver PoE (Power over Ethernet), in aggiunta al driver per LED, in un singolo package. In questo modo i dati possono essere modulati direttamente sulla luce LED senza ricorrere a un driver Ethernet separato, mentre gli apparecchi di illuminazione possono essere connessi nell’ambito di una soluzione di illuminazione smart. Si tratta di una soluzione particolarmente interessante per i progetti- sti di edifici “intelligenti” alla ricerca di modalità che permettano loro di gestire l’illuminazione nel modo più efficiente possibile. Grazie al monitoraggio con- tinuo dell’occupazione di una stanza, i livelli di luce possono essere regolati in modo dinamico in funzione dei modelli di utilizzo giornalieri. L’alimentazione de- gli apparecchi di illuminazione mediante la potenza in continua (DC) fornita attraverso il driver PoE consente inoltre di eliminare il ricorso ai cablaggi per la corren- te alternata (AC) e i trasformatori AC/DC negli appa- recchi di illuminazioni, i quali sono tra l’altro ubicati nelle posizioni più idonee per ospitare sensori di tem- peratura, umidità, qualità dell’aria e numerosi altri sensori “intelligenti”. Questi circuiti integrati sono predisposti per la qualifica “YellowDot”, un program- ma di certificazione degli apparecchi di illuminazione che consente ai produttori di verificare e certificare che i loro apparecchi di illuminazione a LED siano in- teroperabili con la tecnologia di posizionamento indo- or di Philips. Il programma è aperto a tutti i produttori di sistemi di illuminazione. I sistemi di posizionamento indoor hanno dunque tutte le potenzialità per garantire un gran numero di vantaggi a tutti coloro che sono impegnati nella ge- stione di edifici “intelligenti”, consentendo di miglio- rare sensibilmente la fruizione da parte degli utenti, aumentando i livelli di protezione e di sicurezza dei visitatori di centri commerciali, stadi dove si svolgono eventi, aeroporti e ospedali. Poiché il GPS non è adatto all’uso nelle applicazioni in ambienti chiusi, sono state sperimentate e adattate numerose altre tecnologie per il tracciamento indoor, con risultati più o meno soddi- sfacenti in termini di accuratezza. La tecnologia VLC è in grado di superare le limitazioni di queste tecno- logie e può essere implementata in fase di progetto di un apparecchio di illuminazione a LED utilizzando un driver per LED come a esempio l’integrato NLC3100 di onsemi. Un sistema IPS di questo tipo può essere im- piegato per tracciare la posizione di oggetti e persone in spazi interni con un grado di precisione di 30 cm. Lighting