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EO LIGHTING - NOVEMBRE/DICEMBRE 2022 XIII Sistemi di visione artificiale nell’industria: come la AI monitora la qualità Giorgio Fusari Nelle applicazioni industriali di assicurazione della qualità (QA), gli algoritmi di deep learning forniscono al sistema l’abilità di autoconfigurarsi e ottimizzare le proprie funzionalità Un buon esempio di come le tecnologie di controllo e assicurazione della qualità (QA) stiano evolvendosi, per tenere il passo con l’accelerazione che la trasformazione digitale e il paradigma di produzione Industria 4.0 stanno imprimendo al settore manufacturing, si ha osservando le più recenti soluzioni e applicazioni di machine vision, coadiuvate da intelligenza artificiale (AI), machine learning (ML) e deep learning (DL). Un caso è quello dello stabilimento di Bosch , nella sede di Waiblingen, Germania, che, utilizzando la tecnica dello stampaggio a iniezione di materiali plastici, produce connettori indirizzati ai costruttori del settore automobilistico. Nel mondo automotive, gli odierni standard di qualità, per essere raggiunti, implicano un miglioramento dei processi e delle procedure di quality assurance (QA), che, da manuali, devono diventare sempre più automatizzate, superando anche le limitazioni dei tradizionali sistemi di visione. In particolare, la tecnica dello stampaggio a iniezione, ha spiegato Zohar Kantor, VP of Sales & Project Management in Inspekto , società industriale tedesca, “con dna israeliano”, che ha fornito a Bosch la tecnologia di visione artificiale AMV (Autonomous Machine Vision), “ponemolti problemi per i tradizionali sistemi di visione”, perché “la superficie altamente riflettente della plastica è difficile da illuminare in modo adeguato. Inoltre, se il materiale di base, lo stampo e il polimero plastico hanno un colore simile, e l’illuminazione disponibile è tutt’altro che ideale, la mancanza di contrasto può rendere davvero arduo per il sistema di visione operare in maniera corretta. Se a ciò si aggiunge il fatto che i sistemi di visione convenzionali sono in grado di ispezionare solo un tipo di prodotto alla volta, e che i costruttori hanno la necessità di creare linee di prodotti con differenti colori e dimensioni, è facile comprendere quanto sia importante operare una fondamentale trasformazione nei sistemi di visione”, ha aggiunto Kantor. Scoprire difetti di qualità superando i limiti della machine vision convenzionale Nell’impianto di Bosch a Waiblingen sono presenti diverse linee di produzione e macchinari per lo stampaggio a iniezione. Lo stabilimento, per i processi di QA, spiega uno degli ingegneri di sviluppo per i sistemi di ispezione ottica in Bosch, utilizza soluzioni di visione artificiale convenzionali allo stato dell’arte, alcune sviluppate internamente, altre create e integrate MACHINE VISION

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