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XV CONNECTED LIGHT LIGHTING 23 - GIUGNO-LUGLIO 2020 In un mondo in cui la sicurezza in- formatica è una preoccupazione pri- maria, quali sono i rischi associati all’illuminazione connessa? Come per qualsiasi applicazione con- nessa oggi, anche l’illuminazione deve includere misure di sicurezza per cer- care di attenuare l’impatto degli attac- chi informatici. Se vengono utilizzate tecnologie di connettività standard del settore, come Zigbee GreenPower, Bluetooth Low Energy (BLE) o Ether- net, tali misure di sicurezza sono già integrate, ma spetta ancora al team di progettazione garantire che le misure di sicurezza disponibili vengano utiliz- zate correttamente e con la massima efficacia. L’illuminazione connessa può sembrare un’applica- zione “innocua”, ma è risaputo che qualsiasi dispositivo colle- gato è un potenziale punto di accesso a una rete più ampia. In breve, i rischi per la sicurezza connessi all’illuminazione connessa non sono maggiori di quelli di qualsiasi altro dispo- sitivo intelligente, ma sono presenti e devono essere affronta- ti. Questo è il motivo principale per cui la tecnologia di con- nettività scelta dovrebbe idealmente basarsi su uno standard con collaudate funzionalità di sicurezza, piuttosto che su un sistema aperto o proprietario; tuttavia se i progettisti sono esperti nell’implementazione di misure di sicurezza, allora una soluzione proprietaria può anche risultare vantaggiosa. Qual è il punto di connessione tra l’illuminazione intelligente e l’IoT in generale? Come spiegato in precedenza, tutto ciò che è connesso può diventare intelligente e tutto ciò che può essere definito come intelligente è, per definizione, parte dell’IoT. I dati gui- dano l’IoT e con l’aggiunta di sensori e di altri servizi, un impianto di illuminazione diventa molto più di una semplice fonte luminosa. Quale ruolo possono svolgere le tecnologie di comunicazi- one cablata come Ethernet nell’ambiente d’illuminazione in- telligente? Mentre la maggior parte delle applicazioni d’illuminazione connesse sfrutterà modalità wirless e utilizzerà tecnologie come Bluetooth Low Energy e Zigbee Green Power, la tecno- logia cablata ha ancora un ruolo da svolgere nelle applicazio- ni industriali. In particolare, la tecnologia Power over Ether- net (PoE) si adatta perfettamente all’illuminazione connessa, poiché combina dati e alimentazione in un unico cavo a bassa tensione. Un altro vantaggio è rappresentato dal fatto che le connessioni Ethernet sono già disponibili nella maggior par- te degli edifici commerciali, il che riduce significativamente tempi e costi di installazione. La tecnologia PoE è in grado di fornire fino a 90 W di potenza: ciò significa che può alimenta- re senza problemi sistemi di illuminazione a LED e altri dispositivi come sensori o punti di accesso wireless. Che cosa sta facendo ON Semiconductor per soddisfare le esigenze del settore dell’il- luminazione intelligente? Oltre a offrire soluzioni puntuali individua- li per l’alimentazione e la comunicazione, ON Semiconductor ha sviluppato una piat- taforma d’illuminazione a LED modulare, composta da quattro moduli con uscita luminosa compresa tra i 1.000 e i 7.000 lu- men, con una potenza di uscita tra 10 e 70 Watt e con un’efficienza superiore al 90%. La piattaforma incorpora la connettività cablata e wireless, sotto forma rispettiva- mente di PoE e Bluetooth Low Energy, ed è facilmente espandibile attraverso interfacce standard che consentono l’aggiunta di sensori. Il dimming è inoltre una funzionalità standard in grado di gestire stringhe multiple di più LED. Oltre a supportare PoE (vedi sopra), la piattaforma include un alimentatore CA universale (da 100 VAC / 60 Hz a 230 / 270 VAC / 50 Hz). Quali sono i principali vantaggi dell’adozione di una piatta- forma chiavi in mano per applicazioni d’illuminazione intel- ligente? Sono numerosi, inclusa la possibilità di configurare il sistema seguendo un approccio modulare. Ad esempio, una soluzione basata sulla piattaforma ON Semiconductor potrebbe com- prendere un modulo CA / CC o modulo PoE (secondo la mo- dalità di alimentazione), accoppiato a un modulo di pilotaggio per i LED e un modulo di connettività BLE. Ciò non solo ac- corcia il ciclo di progettazione, ma aiuta anche al superamento dei test di conformità. Un altro vantaggio di lavorare con ON Semiconductor è il supporto fornito insieme alla piattaforma, come ad esempio l’applicazione mobile RSL10 Sense and Control che può essere utilizzata per controllare la piattafor- ma, tramite Bluetooth Low Energy, nonché il supporto per gli aggiornamenti in modalità OTA (Over-The-Air) del firmware. La piattaforma d’illuminazione intelligente di ON Semicon- ductor è pronta per essere adottata dai produttori? La piattaforma d’illuminazione connessa è completamente sviluppata e disponibile per l’acquisto. Viene offerto il sup- porto completo e il team di progettisti di ON Semiconductor è pronto ad assistere i clienti nella valutazione e nello svilup- po del prodotto. Grazie all’introduzione della Connected Lighting Platform da parte di ON Semiconductor gli apparecchi d’illuminazione sono entrati a far parte del variegato mondo di IoT (Internet of Things) Sulla piattaforma sono disponibili all’indirizzo: https:// www. onsemi.com/support/evaluation-board/lighting-1-gevk Ulteriori informazioni
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